Weekend al Cinema! - 08.11.2012

Dopo la mia prolungata assenza, causa ponte di Ognissanti, uscite e poco tempo per guardare film, ecco il mio ritorno con l'appuntamento settimanale con le uscite cinematografiche del weekend. Settimana piena, ma proprio piena, di uscite, alcune più, altre meno interessanti. Ma, vediamo nel dettaglio le ben undici uscite di questa settimana!


La collina dei papaveri di Goro Miyazaki.
Non so assolutamente per quale motivo, ma i film di Miyazaki non mi hanno mai ispirato nemmeno un po'. Eppure non ne ho visto nemmeno uno, quindi veramente, non riesco a capire il motivo di tanta indifferenza verso i suoi film. Per quanto si legga in giro che la tecnica e i disegni siano di prim'ordine non sono mai riuscito ad avvicinarmi in qualche modo a questo regista. Mi ha sempre dato l'idea di essere terribilmente noioso.


Argo di Ben Affleck.
Del Ben Affleck attore ho visto un solo film, "Pearl Harbour", e mi è assolutamente piaciuto. Del Ben Affleck regista non ne ho visto nemmeno uno, ma alcuni ne parlano davvero bene. Questo film nel film, in cui Ben Affleck figura anche tra i protagonisti, basato su un libro-inchiesta di Joshua Bearman, devo dire che mi ispira abbastanza. Vedremo se saprà confermare le aspettative che ripongo su di esso.


Ballata dell'odio e dell'amore di Alex de la Iglesia.
Una tamarrata firmata da un regista spagnolo? Un uomo armato di machete che stermina un intero plotone di guerriglieri durante la guerra civile spagnola? Può essere contemporaneamente una bestialata pazzesca oppure un qualcosa di talmente divertente da diventare in breve tempo un cult del genere. Quale sarà il suo destino?


Code Name: Geronimo di John Stockwell.
Questo film è un film da vedere, se non altro perchè parla di un evento che, nel bene o nel male, ha segnato lo scorso anno, il 2011. Sarà tutta da vedere la qualità del film e quanta propaganda su quanto sia bella l'America potrebbe aver inserito il regista, però in ogni caso si tratta di un film che nessuno dovrebbe perdere.


Hotel Transylvania di Genndy Tartakovsky.
Dopo "ParaNorman", che a breve vedrò e recensirò, arriva un altro film d'animazione dalle tinte horror-commediali. Sarà quasi certamente una visione divertente, non solo per bambini.


La nave dolce di Daniele Vicari.
Dopo "Diaz - Don't Clean up this Blood" che aveva avuto un discreto seguito ed era costruito piuttosto bene, arriva a distanza di pochi mesi un altro film di Daniele Vicari, stavolta basato sullo sbarco di una nave albanese nel porto di Bari del 1991. Anche qui quando si tratta di storia italiana è bene che questi film vengano prodotti e soprattutto vengano visti.


Paris-Manhattan di Sophie Lellouche.
Non so perchè, ma non apprezzando particolarmente Woody Allen, questo film, basato su una tizia a cui piace moltissimo Woody Allen non mi ispira nemmeno un po'. Un cinema francese molto in forma che può comunque riservare brutte sorprese.


Red Lights di Rodrigo Cortès.
Un cast stellare per un thriller che si preannuncia adrenalinico allo stato puro, con qualche indagine anche sul paranormale che per quanto mi riguarda non guasta mai. Tra i migliori film della settimana sicuramente.


Un milione di giorni di Emanuele Giliberti.
Me lo risparmierò senza alcuna pena e nessun pentimento. Nino Frassica poi...


Venuto al mondo di Sergio Castellitto.
I film di Castellitto a quanto pare in Italia sono discretamente apprezzati. Io sono da un'altra parte, totalmente. Nel senso che non ne ho visto manco uno. Ho visto il trailer di questa pellicola al cinema e devo dire che mi ha preso molto e fatto venire molta voglia di vedermelo. Quindi, appena mi sarà possibile, non me lo lascerò scappare.


Vicini del terzo tipo Akiva Schaffer.
Metti assieme quattro attori comici che a me non fanno proprio ridere e capisci cosa ne penso di questo film.

Commenti

  1. Non sono per niente una cultrice di Miyazaki (infatti non credo andrò a vedere il nuovo film) ma ti consiglio davvero "Il castello errante di Howl". A me ha sorpreso molto ed ero scettica all'inizio!

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  2. Grazie, lo farò. Tra l'altro ho scoperto da poco che il Miyazaki di questo film è il figlio di quello più famoso...

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