The Divergent Series: Insurgent (2015)

USA 2015
Titolo Originale: The Divergent Series: Insurgent
Regia: Robert Schwentke
Sceneggiatura: Brian Duffield, Akiva Goldsman
Cast: Shailene Woodley, Theo James, Ansel Elgort, Miles Teller, Naomi Watts, Maggie Q, Keiynan Lonsdale, Kate Winslet, Jai Courtney, Zoë Kravitz, Ashley Judd, Ray Stevenson, Octavia Spencer, Suki Waterhouse, Rosa Salazar, Daniel Dae Kim, Mekhi Phifer, Emjay Anthony, Ben Lamb, Jonny Weston
Durata: 119 minuti
Genere: Fantascienza

La trama in breve: Tris, Quattro, Peter e Caleb, fuggiti dopo la ribellione, si rifugiano nel villaggio dei Pacifici, mentre gli Eruditi sono convinti che la soluzione per mantenere stabile la propria società risieda in una scatola, apribile soltanto dal Divergente in grado di superare un test per ogni fazione.

Ormai è assodato che i cinema pullulino di saghe young adult tratte da romanzi di genere urban fantasy e se ci fosse bisogno di nuovi paroloni per descriverle metteteceli voi. Alcune di queste hanno un enorme successo, sia dal punto di vista letterario sia da quello cinematografico, come la saga di "Hunger Games" che si avvia alla sua conclusione sperando che non deluda, altre invece vengono abbandonate dopo il primo episodio, come quella di "Shadowhunters" che è stata stoppata dopo il primo episodio, ma che dalla prossima stagione darà alla luce una serie televisiva sulla ABC, che potrebbe essere un potenziale disastro in termini di ascolti. Tra queste si inserisce la saga di "Divergent" che, dopo un primo capitolo esaltante al botteghino, ha avuto confermata la saga completa che con questo secondo capitolo ha il dovere di confermarsi. Ovviamente, come in ogni trilogia letteraria che si rispetti, il terzo libro verrà diviso in due film in modo tale da avere una tetralogia cinematografica. Pare sia messo su qualsiasi contratto: "vuoi fare dei film basandoti su questa saga? L'ultimo film lo devi dividere in due. Fa niente poi se avrai momenti di vuoto totale nelle due pellicole".

Se "Divergent", il primo film della saga, mi era sembrato discretamente valido nonostante, fondamentalmente, fosse una lunghissima introduzione alla vicenda senza che succedesse molto di rilevante, ecco che con il secondo capitolo "Insurgent", per quanto mi riguarda, la storia cala moltissimo. Se dal punto di vista delle idee la saga prende moltissimo da quella più famosa di "Hunger Games", testimoniando però il fatto che dal punto di vista dei contenuti Veronica Roth è decisamente qualche passo indietro rispetto a Suzanne Collins, anche dal punto di vista della forma cinematografica con questo secondo capitolo la saga ha perso moltissimo del suo fascino. Ciò non vuol dire che non la terminerò, perchè ormai sono arrivato a metà, però diciamo che farò molta più fatica. Un po' come il fatto che ancora non mi sono deciso a guardare "Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate", che rimando da qualche mese.

Altra considerazione da tenere conto sta nel fatto che se nella prima pellicola i protagonisti mi avevano abbastanza convinto, facendo il loro compito, qui è sembrato abbiano fatto un bel passo indietro: Shailene Woodley l'ho vista decisamente meglio nel suo ruolo drammatico in "Colpa delle stelle" e molto meno a suo agio con questo ruolo d'azione, così anche Miles Teller, pazzesco in "Whiplash", decisamente meno in questa pellicola. Discorso a parte vale invece per le star più affermate presenti nel film: sia Naomi Watts sia Kate Winslet si limitano più che altro a fare il loro dovere, alzando un po' il livello, ma di certo non in maniera vertiginosa.

Voto: 5

Commenti

  1. Io credo proprio di passare, se non per sbaglio quando proprio non so cosa guardare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io lo volevo proprio vedere invece. Il primo episodio aveva aperto bene le danze, poi però questo secondo... Mah

      Elimina
  2. Il fatto che ci sia Miles Teller potrebbe esser l'unica ragione di recuperare una saga verso cui nutro scarso interesse..ma, come ho già scritto da altre parti, Tris e Quattro??Ma che nomi sono???

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tra l'altro Quattro è stato tradotto letteralmente, in realtà si chiamerebbe Four, che come nome ci starebbe già molto di più. Dio solo sa quanto odio chi traduce i nomi...

      Elimina
  3. La penso al 100% come te, un film tranquillamente evitabile, molto più banale del primo capitolo della saga... che già non era questo capolavoro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, infatti, il primo non era eccelso, ma si guardava tranquillamente...

      Elimina
  4. Per me il primo è stato abominevole, questo invece semplicemente insulso. Non so, questa saga mi sembra basata proprio sul nulla.
    E ti dirò, "Shadowhunters", nella sua inutilità, mi era piaciucchiato...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Shadowhunters, sarà per la compagnia con cui ero andato a vederlo e perchè avevo anche leggiucchiato il libro, mi era proprio piaciuto nonostante lasciasse un pò il tempo che trovava. Con disastro mi riferivo al botteghino, deludentissimo a livello mondiale proprio...

      Elimina
  5. il primo mi aveva fatto discretamente schifo...questo credo che lo eviterò, se possibile...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sono cosí estremista eheh. Un tempo avevo anche iniziato il libro, ma non sono mai riuscito a finirlo...

      Elimina

Posta un commento

Quando commentate ricordate che si sta pur sempre parlando di opinioni, quindi siate educati. Apprezzo sempre una punta di sarcasmo, sarò il primo a tentare di rispondervi a tono.

Non sono in cerca di prestiti ultravantaggiosi, ma sono ben disposto verso le donazioni spontanee!

Post popolari in questo blog

Le spose di Dracula di Terence Fisher (1960)

Unbreakable Kimmy Schmidt - Stagione 1

Rambo di Ted Kotcheff (1982)