Bates Motel - Stagione 3

Bates Motel
(serie TV, stagione 3)
Episodi: 10
Creatore: Carlton Cuse, Kerry Ehrin, Anthony Cipriano
Rete Americana: A&E
Rete Italiana: La seconda stagione andrà in onda su RaiDue dal 2 Giugno
Cast: Freddie Highmore, Vera Farmiga, Max Thieriot, Nicola Peltz, Olivia Cooke, Nestor Carbonell, Kenny Johnson
Genere: Thriller

Esattamente due anni fa la prima stagione di "Bates Motel" mi aveva positivamente sorpreso grazie alle sue atmosfere che, pur raccontandoti la vita di un adolescente e della sua mammina, facevano intuire che ci fosse qualcosa di sbagliato. Certo, chi conosce la storia e il riferimento con lo "Psycho" di Alfred Hitchcock sa dove la serie andrà prima o poi a parare, ma è comunque inutile fare confronti con uno dei thriller migliori della storia del cinema, anche perchè sarebbero abbastanza impietosi. Con la seconda stagione invece la serie viveva una sorta di momento morto: nulla di veramente eclatante era accaduto, ma le atmosfere, in un certo qual modo, rimanevano abbastanza accattivanti.

La terza stagione rappresenta dunque il crocevia per una serie che ha avuto un momento alto all'inizio e un momento un po' più basso subito dopo e molte sono le cose da verificare e da riregistrare perchè il tutto ritorni su dei binari favorevoli. L'inizio di questa terza stagione infatti non faceva subito sperare per il meglio: la partenza non è certo stata delle migliori e viveva principalmente sulla storia legata al rapporto di Norma con il fratello. E qui iniziano a venire i primi problemi: dato che in "Psycho" non sappiamo mai chi sia stato ad uccidere la madre di Norman Bates, ma in un certo modo possiamo immaginarlo, ho iniziato a fare il tifo perchè Norman la sgozzasse come una gallina. Sì perchè per tutta la terza stagione Norma diventa un qualcosa che va oltre il limite della sopportabilità, facendo culminare tutte queste sensazioni nel momento in cui, alla prima volta in cui suo figlio non ha la sua stessa opinione, decide di prendere baracca e burattini non facendosi vedere per un'intera giornata.

D'altro canto io son sempre stato convinto che in un qualche modo la pazzia e i disturbi mentali in certi casi siano coltivati dall'ambiente in cui si vive. E il disturbo di Norman è un chiaro esempio di ciò: con una madre così tanto apprensiva e appiccicata a lui come l'Attack, è normale che Norman cresca pazzo e sembra che sviluppi attrazione sessuale verso di lei. E soprattutto, puoi consultare fior fior di psicologi lamentandoti che tuo figlio è un deviato mentale con tendenza all'omicidio, ma se alla prima volta che tuo figlio non ha la tua opinione impazzisci completamente, poi non ti puoi lamentare se finisci sgozzata a fare lo scheletrino su una sedia del tuo appartamento come in "Psycho". L'accaduto, che al momento mi aveva fatto particolarmente incazzare, dà il via però alla vera svolta di questa serie: Norman diventa definitivamente pazzo.

Inizialmente nelle prime battute non la vedevo di buon occhio come cosa: d'altronde avevamo già Norma che è perennemente mestruata, se ci aggiungiamo pure Norman alla lista dei mestruati perenni la cosa diventa spiacevole. Ma nella seconda fase della serie il suo personaggio subisce un'evoluzione pazzesca, complice anche l'ottima interpretazione da parte di Freddie Highmore. Ed è un peccato che il ritorno di Bradley nelle ultime due puntate sia già di per sè uno spoiler pazzesco su come andrà il finale di stagione. Poi tutte le altre storie di contorno non contano e non mi interessano a dire la verità, ma quella principale è diventata, finalmente, davvero interessante. Resta solo da ammirare Norman nel momento in cui sgozzerà sua madre come una scrofa e, soprattutto, quanto diavolo è carina Olivia Cooke.

Voto: 7-

Ringrazio inoltre la pagina Facebook Bates Motel Italia per avermi permesso di pubblicare questa recensione sulla loro bacheca!

Commenti

  1. Per me, invece, un sette pieno. Finalmente, sta imboccando la strada che sin dall'inizio aspettavo!

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  2. Nettamente la stagione migliore!

    Però povera Norma, io non la trovo insopportabile, anzi, vorrei vedere lei che fa fuori l'odioso Norman. :)

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  3. Per me è un bel 10, ti affezioni, nonostante tutto, ai personaggi e vivi questa storia insieme a loro, nel bene e nel male.

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