American Ultra di Nima Nourizadeh (2015)

USA 2015
Titolo Originale: American Ultra
Regia: Nima Nourizadeh
Sceneggiatura: Max Landis
Cast: Jesse Eisenberg, Kristen Stewart, Topher Grace, Connie Britton, Walton Goggins, John Leguizamo, Bill Pullman, Tony Hale
Durata: 96 minuti
Genere: Azione, Commedia

Tra i tanti attori che sono saliti alle luci della ribalta negli ultimi anni, alcuni per motivi a me ancora sconosciuti mentre altri con evidenti meriti artistici, ce n'è qualcuno che ancora non ho ben capito se mi piaccia o meno. Della coppia di giovani attori presenti nel film di cui vorrei parlare oggi, sicuramente quello a cui mi riferisco non è quello di sesso femminile: certo, Kristen Stewart ho sempre pensato fosse una pessima attrice, non tanto per via della saga "Twilight", che lì sarebbe come sparare sulla croce rossa, quanto più che altro per la sua totale assenza di espressività in produzioni come "Biancaneve e il cacciatore", ma anche il più "acculturato" "On the Road". Certo, sempre negli ultimi anni la brutta Kristen Stewart ha inanellato un paio di performance di buon livello, come dimostra il suo ruolo in "Still Alice", ma soprattutto la performance davvero notevole in "Sils Maria" che mi ha fatto un po' ricredere sulle sue effettive capacità. Mi sta antipatica comunque, ma è chiaro che davanti al film giusto sappia stare bene in scena - e per dire, "American Ultra" direi che non era il film giusto, sinceramente -.

L'attore per cui ancora sono indeciso se mi piaccia sul serio o meno è quello di sesso maschile della coppia. Il buon Jesse Eisenberg nella sua carriera ha già partecipato a molti film, inanellando performance notevoli come quella in "Benvenuti a Zombieland", anche se lo spessore del suo ruolo era quello che era, o come quella in "The Social Network", che a mio parere è ancora il punto più alto da lui raggiunto. Alterna a queste buone performance anche lavori decisamente di minor conto, come l'ultimo "Batman v. Superman: Dawn of Justice", in cui è stato disastroso nei panni di Lex Luthor, che ancora non mi hanno fatto capire se il suo modo di recitare mi piaccia o meno. Così come ancora non ho capito se Jesse Eisenberg mi stia simpatico o meno, così., a pelle.

"American Ultra, in cui vediamo per l'appunto recitare insieme un'attrice che non mi piace come Kristen Stewart e un attore su cui ancora sospendo il giudizio come Jesse Eisenberg, parla di Mike Howell, ragazzo che sta pianificando di chiedere alla sua ragazza di lunga data, Phoebe Larson, di sposarlo. Quando l'agente della CIA Victoria Lasseter, interpretata dalla Connie Britton già vista nella prima stagione di "American Horror Story", scopre che Mike, che è il risultato non riuscito alla perfezione del programma Ultra, deve essere eliminato dal suo rivale Adrian Yates, si mette in viaggio assecondando una sorta di senso di protezione verso il ragazzo.

La pellicola in fin dei conti non risulta essere particolarmente fastidiosa, anzi, la visione, la cui durata è anche abbastanza breve, non risulta particolarmente pesante e scorre con velocità. Realizzare una commedia action con attori giovani come questa non è certo facile e il risultato può presto cadere nella banalità, tant'è che il programma Ultra di cui è stato vittima il protagonista ricorda tanto quello della serie TV "Chuck", peccando forse di scarsa originalità. Se alcune situazioni sono effettivamente abbastanza divertenti, spesso ci si perde in scene d'azione non particolarmente interessanti, con le quali comunque avremmo dovuto fare i conti, dato che sempre di un film action si tratta. Insomma, questo "American Ultra" risulta essere un film che non è nè carne nè pesce, nè brutto nè bello, nè bene nè male. Insomma, un film abbastanza inutile, che si lascia vedere per quell'oretta e mezza, ma non fa per nulla in tempo ad entrare nel cervello dello spettatore.

Voto: 5,5

Commenti

  1. I due a dire il vero, avevano funzionato benissimo insieme anche nella commedia Adventurland, con Ryan Reynolds come terzo incomodo. :-)

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