GLI ALTRI FILM DI GIUGNO - Quick Reviews

Come ormai tradizione dell'ultimo giorno bloggereccio del mese - e sapete che siccome domani è sabato io il sabato non pubblico (quasi) mai - ecco il post con il riepilogo di tutti quegli altri film che ho visto nel corso di questo mese ma che, per un motivo o per l'altro, non riescono a meritarsi una recensione completa. Ecco i cinque di questo mese!


Overdrive



Francia 2017
Titolo Originale: Overdrive
Regia: Antonio Negret
Cast: Scott Eastwood, Freddie Thorp, Ana de Armas, Gaia Weiss, Clemens Schick, Simon Abkarian, Moussa Maaskri, Joshua Fitoussi, Kaaris, Anais Pedri, Lester Makedonsky
Genere: Azione

Tre fratellastri del sud della Francia, esperti ladri di auto d'epoca, vengono assunti per rubare una Bugatti Tipo 57 SC Atlantic del 1957, vinta ad un asta da un mafioso francese. Rubata l'auto vengono rapiti dal mafioso che mostra loro la sua collezione di auto: per avere salva la vita si offriranno di completare la sua collezione rubando una Ferrari 250 GTO del 1962, posseduta da un giovane boss della mafia berlinese. Disclaimer: davanti a tutti questi nomi di automobili mi è quasi venuta la nausea. Ebbene sì, pur essendo uno a cui piace moderatamente guidare, io di automobili non ci capisco niente, e quando qualcuno che ci capisce qualcosa mi domanda se la mia auto sia una quattro per quattro io rispondo sempre sedici. Dico questo per dire che da non appassionato di automobili non sono per nulla riuscito a trovare un appiglio significativo per apprezzare questo film. D'altronde la regia mi è parsa piuttosto approssimativa, così come la sceneggiatura scialba e banalotta. Per non parlare della recitazione dei protagonisti, che non fanno nulla per elevarsi rispetto alla media. Insomma, se foste appassionati di auto - e di cinema d'azione e io non lo sono nemmeno di quello - forse questo film potrebbe anche piaciucchiarvi. Se invece siete come me che quando vi chiedono il modello della vostra auto rispondete "è un auto!" magari andandone anche fieri, ecco, allora il film non fa proprio per voi. Poi oh, c'è Ana de Armas, ma non basta proprio.

Voto: 4,5


Cargo



Australia 2017
Titolo Originale: Cargo
Regia: Ben Howling, Yolanda Ramke
Cast: Martin Freeman, Anthony Hayes, Caren Pistorius, David Gulpilil, Susie Porter, Kris McQuade, Bruce R. Carter, Natasha Wanganeen, Simone Landers
Genere: Drammatico, Horror

Ecco a voi un film prodotto da Netflix, il classico film sugli zombie in cui però non ci sono dei veri e propri zombie, ma delle persone, infette da una misteriosa malattia, che alla fin fine si comportano proprio come degli zombie. Ma guai a chiamarli zombie! Il protagonista è Andy, interpretato da Martin Freeman, che vive da tempo con la moglie in una casa galleggiante in Australia che si ritrovano a dover sopravvivere in questa nazione ormai in preda all'infezione che ti rende uno zombie anche se non sei uno zombie. "Cargo" è un film che funziona, si prende i suoi tempi e riesce a porre al centro della narrazione non tanto il virus, quanto più che altro l'amore di un padre verso la propria figlia con un processo, dato che il virus impiega quarantotto ore a manifestarsi completamente dopo il contagio, che porta il protagonista ad un progressivo distaccamento da lei e dai suoi affetti. In questo "Cargo" ci mostra un'idea interessante, diversa dai soliti film sugli zombie, anche se qui non siamo davanti a degli zombie, che sicuramente potrebbe tracciare una nuova strada per il genere.

Voto: 7


Perfect Day



Spagna 2015
Titolo Originale: A Perfect Day
Regia: Fernando Leòn de Aranoa
Cast: Benicio del Toro, Tim Robbins, Olga Kurylenko, Mélanie Thierry, Fedja Stukan, Eldar Residovic, Sergi López, Nenad Vukelic
Genere: Drammatico, Commedia

L'ultimo appuntamento con il Cineforum di Vimodrone, all'inizio di questo mese, ha proposto "A Perfect Day", film del 2015 con Benicio del Toro come protagonista ambientato al termine della guerra in Bosnia, dove tre operatori umanitari sono impegnati nell'estrazione di un cadavere da un pozzo, messo lì probabilmente per contaminare l'acqua di un'intera regione. Film particolarissimo, diretto da un Fernando Leòn de Aranoa in grande spolvero, che tratta i temi della situazione degli abitanti di un paese che ha appena vissuto la tragedia della guerra. Lo fa però con un piglio molto simile a quello della commedia nera: non mancano da una parte le risate amare, che sono molto molto frequenti rispetto a quanto mi sarei aspettato, così come non mancano quei momenti che fanno riflettere sull'atrocità della guerra, che in quei posti ha messo l'uno contro l'altro persino fratelli e coloro che fino a poco prima erano amici e vicini di casa. Insomma, un perfetto film da cineforum, che riesce a non essere mai noioso e a dare parecchi spunti di riflessione.

Voto: 7,5


Four Brothers



USA 2005
Titolo Originale: Four Brothers
Regia: John Singleton
Cast: Mark Wahlberg, Tyrese Gibson, André Benjamin, Garrett Hedlund, Terrence Howard, Josh Charles, Sofía Vergara, Fionnula Flanagan, Chiwetel Ejiofor, Taraji P. Henson, Barry Shabaka Henley
Genere: Azione, Drammatico

La madre adottiva di quattro fratelli viene uccisa durante una rapina in un negozio da parte di due uomini il giorno prima del Ringraziamento. I quattro tornano così a Detroit per il funerale e lì, scoperto che qualcuno avrebbe assistito alla rapina, decidono di vendicarsi e di cercare i colpevoli dell'omicidio. Siamo davanti ad un film d'azione che parla di amore fraterno e riconoscenza verso una madre adottiva che ha cresciuto quattro persone così legate tra di loro da essere praticamente come dei veri fratelli. Il film funziona abbastanza bene, tra scene d'azioni ben dirette e congegnate, alternate ad altre più divertenti e con dialoghi quasi sempre brillanti e ben scritti. Alla lunga il film ha cominciato un po' ad annoiarmi e a risultare ripetitivo, però ho trovato il film abbastanza godibile e che decide di non strafare come molti film d'azione fanno in questi ultimi anni.

Voto: 6,5


Planet of the Sharks



USA 2016
Titolo Originale: Planet of the Sharks
Regia: Mark Atkins
Cast: Brandon Auret, Stephanie Beran, Lindsay Sullivan, Lauren Joseph, Daniel Barnett, Christia Visser, John B Swart, Alex Anlos, Angie Teodora Dick, Ryan-Wayde Hannival, Zane Westermeyer
Genere: Azione

Uno vede un titolo del genere e cosa si dovrebbe aspettare, di grazia? Ma ovviamente un "Il pianeta delle scimmie", solo con gli squali al posto delle scimmie. Se poi è l'Asylum a produrre e SyFy, che negli Stati Uniti su ste cagate ci sguazza che è una meraviglia, a trasmettere ecco che c'è garanzia di divertimento, in attesa che esca l'attesissimo "Sharknado 6" con dinosauri e nazisti. Peccato che invece più che un "Il pianeta delle scimmie" siamo più davanti ad un "Waterworld" - Odino solo sa quanto odio quel film -, con qualche squaletto qua e là, non troppi miraccomando che costano poi gli effetti speciali, e senza che la gente beva la propria urina. Oltre all'ovvia mancanza di una trama, "Planet of the Sharks" gioca a fare il verso ai film d'avventura senza nemmeno tentare la carta del divertimento ignorante, tanta è la noia che ti assale durante la visione di questo film. Insomma, se si vuole fare i film brutti, bisogna impegnarsi seriamente a farlo: perchè farli talmente brutti da fare il giro è tanto difficile quanto farli belli!

Voto: 2

Commenti

  1. Cargo è piaciuto anche a me, ottimo recupero quello di “Four Brothers” John Singleton mi piace sempre molto come regista, l’idea di rifare in chiave moderna “I 4 figli di Katie Elder” classicone con John Wayne mi è sempre piaciuta ;-) Cheers

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  2. Occhio che la scheda che hai messo non è di quel Cargo ma di un altro film omonimo :)
    Comunque, a me Cargo è piaciuto parecchio e mi ha fatta piangere un sacco T_T

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  3. L'avevo previsto che nonostante Ana il film sarebbe risultato mediocre, così è stato e ho fatto perciò bene, così come certamente non vedrò Planet of sharks ;)
    Non tanto d'accordo invece per Perfect Day..

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