El incidente di Isaac Ezban (2014)



Messico 2014
Titolo Originale: El incidente
Regia: Isaac Ezban
Sceneggiatura: Isaac Ezban
Cast: Raúl Méndez, Nailea Norvind, Hernán Mendoza, Humberto Busto, Fernando Alvarez Rebeil, Gabriel Santoyo, Paulina Montemayor, Hector Mendoza, Leonel Tinajero, Marcos Moreno, Luciana Villegas, Adrián Ladrón de Guevara, Leticia Gonzalez, Magda Brugengheim, Santiago Mendoza Cortes, Erick Trinidad Camacho
Durata: 101 minuti
Genere: Fantascienza, Drammatico


É ormai diventato praticamente inutile continuare a ribadirlo, ma per chi non lo sapesse o per chi non mi legge assiduamente lo faccio per un'altra volta: amo i film che parlano di paradossi temporali e quindi, leggendo brevissimamente la trama di questo film sulla bacheca della pagina Facebook de "Il buio in sala", che consigliava spassionatamente questa pellicola in quanto vero e proprio gioiellino del genere, non mi potevo lasciare sfuggire la visione di "El incidente", pellicola messicana che tratta il tema dei paradossi temporali disponibile su Netflix. Il film è stato presentato in una versione incompleta al Festival di Cannes del 2014 ed è stato proiettato nei cinema messicani quasi un anno e mezzo dopo, nel Settembre del 2015. Non ricordo che il film abbia avuto una distribuzione italiana e il fatto che su Netflix la pellicola sia disponibile solamente in lingua originale conferma quelli che sono i miei sospetti riguardo al fatto che una distribuzione questo film non l'abbia avuta nel nostro paese: troppo piccolo per guadagnare qualche soldo, troppo piccolo per essere capito ed ecco che poi, a guardarlo, mi ritrovo praticamente ad adorarlo.
Due piccoli criminali, Carlos e Oliver, vengono sorpresi nella sua abitazione da un poliziotto di nome Marco, che, sparando, ferisce gravemente Carlos. Usciti dall'appartamento i tre si rendono conto, dopo non molto tempo, che la scala che porta fuori dal palazzo non ha una fine. In un altro luogo non ben precisato Roberto, la sua nuova moglie Sandra e i loro due figli partono per una vacanza, scoprendo poco dopo la partenza che nessuno ha portato le medicine per l'asma della figlia minore: la bambina ha una reazione allergica e la famiglia, in auto, si accorge che la strada che stanno percorrendo si ripete continuamente, è sempre la stessa. Le due storie poi si ricollegheranno in qualche modo nel finale del film, che ci spiegherà il perchè o due gruppi di personaggi si siano ritrovati intrappolati all'interno di un loop spazio-temporale e anche il modo per uscirne.
Dico sin da subito che "El incidente" per quanto mi riguarda è un piccolo gioiellino, un film in cui il montaggio alternato è gestito ottimamente e in cui le due storie che vengono narrate - che si ricollegano in un finale evocativo e commovente - sono entrambe interessanti e magnificamente dirette. Se la prima, quella ambientata nel palazzo dalla tromba delle scale infinita, riesce a mettere nello spettatore un senso di chiusura e di claustrofobia elevatissimi, la seconda riesce a ritrarre benissimo le conseguenze psicologiche che la strada che si ripete continuamente ha sui protagonisti. A un certo punto però, quasi inspiegabilmente, i vari personaggi iniziano ad accettare la loro condizione e anche quando la lucidità viene meno, cercano di continuare a vivere, procurandosi del cibo e dedicandosi ad attività più o meno estranianti: la spazzatura si accumula, ma niente e nessuno può interferire con quella che sembra essere diventata la loro nuova vita, solitaria e sempre uguale, dal quale pare praticamente impossibile sfuggire. Anche lo spiegone finale è gestito tramite un bellissimo montaggio alternato, che ci mostra due dei personaggi principali intenti nell'enunciare lo stesso dialogo e nello spiegare il perchè si fossero ritrovati in quella situazione: la spiegazione finale è interessantissima dal punto di vista fantascientifico e davvero carica a livello emotivo, funziona davvero a meraviglia.
Inutile dunque dire quanto mi senta in dovere di consigliare la visione su Netflix di questo piccolo grande film messicano: se siete appassionati di loop spazio-temporali come me, dovreste vederlo, ma non solo nel caso questo sottogenere vi appassioni. In realtà dovreste vedere questo film se vi piace il cinema in generale, sicuramente non ve ne pentirete.

Voto: 8

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