BACK IN 2016: Shameless US - Stagione 7

Shameless US
(serie TV, stagione 7)
Episodi: 12
Creatore: Paul Abbott
Rete Americana: Showtime
Rete Italiana: Premium Stories
Cast: William H. Macy, Emmy Rossum, Jeremy Allen White, Cameron Monaghan, Emma Kenney, Ethan Cutkosky, Shanola Hampton, Steve Howey, Emily Bergl, Isidora Goreshter
Genere: Drammatico


Tra le tante sfighe nel mondo dello spettacolo che noi fan abbiamo subito - oltre alle tante morti abbiamo avuto qualche cancellazione di serie TV inaspettata - qualcosa di buono forse c'è stato: la rete americana Showtime ci ha regalato ben due stagioni di "Shameless" in una sola annata, una è stata quella canonica andata in onda tra Gennaio ed Aprile, la sesta, mentre l'alta è andata in onda tra Ottobre e Dicembre. Insomma: due stagioni in cui vedo Emmy Rossum e le sue tette e poi anche tutti gli altri protagonisti della serie, che nonostante spesso e volentieri si appoggi su situazioni piuttosto assurde ed improbabili e dopo ben sette stagioni senta un pochino di stanchezza a livello creativo, continua ad intrattenere a meraviglia a differenza di come fanno moltissime altre serie che durano tanti anni ma poi si perdono allungando eccessivamente il brodo e perdendo man mano spettatori - sì, "The Walking Dead", nonostante stia continuando a seguirti mi sto riferendo proprio a te.
Dopo una sesta stagione che aveva deluso molti, ma che a me aveva pienamente soddisfatto, riusciamo a vedere una settima stagione che torna ad avere una certa solidità soprattutto per quel che riguarda la costruzione delle diverse vicende di cui è protagonista la famiglia Gallagher, vicende che vedono in linea di massima quasi tutti i personaggi cambiare quella che era la loro condizione precedente. Se infatti in questa stagione il buon Frank resta per lungo tempo in disparte, ripudiato dalla sua famiglia per l'ennesima volta e intento a costruirne una nuova finta - ecco forse questo espediente narrativo non mi ha impressionato più di tanto, anche se la cosa mi ha divertito, più che altro - sono interessantissimi i vari risvolti assunti dalla storia di Fiona, finalmente decisa a riprendere in mano la sua vita acquistando la lavanderia, affare che non convincerà mai in fondo i suoi fratelli e che alla fine non finirà proprio benissimo, però è pur sempre qualcosa. Vediamo anche Lip alle prese con la sua ricaduta nell'alcolismo e lo vediamo sempre più sprofondare verso il baratro e verso lo stesso destino toccato a suo padre, uomo intelligente, ma completamente bruciatosi dopo l'abbandono da parte di Monica - che tornerà alla fine della stagione, tra l'altro -. Interessante anche la storia di Ian, mentre mi è dispiaciuto parecchio l'abbandono a metà stagione da parte di Carl in favore dell'iscrizione all'accademia militare, lo stesso personaggio che tra l'altro era risultato a mani basse il migliore della precedente stagione. Unico vero neo di questa settima stagione - a parte la solita odiosissima Debbie - è stato il triangolo tra Veronica, Kev e Svetlana: un triangolo che avrebbe potuto tranquillamente funzionare in un tempo breve a livello di episodi e che all'inizio era anche divertentissimo, ma che alla lunga mi ha abbastanza stufato e per il quale sono abbastanza contento si sia arrivati ad una specie di conclusione.
E' dunque assodato come "Shameless" sia una serie in grado di rimanere valida nonostante il passare delle stagioni: qualche momento di stanca appare quasi fisiologico, ma avercene di momenti di stanca così tanto in grado di catturare ed emozionare gli spettatori. Alla fine il grande merito della serie, che poi è anche il motivo per cui ottiene così tanto successo, è quello di affrontare grandi temi di attualità in maniera del tutto anticonvenzionale, riuscendo a scatenare nello spettatore una certa alternanza di emozioni, che passano da un momento all'altro dalla risata amara alla tristezza più assoluta.

Voto: 7,5

Commenti

  1. La vera domanda fondamentale è: quanti nudi di Emmy Rossum ci sono in questa stagione? :D

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