You're Next (2011)
USA 2011
Titolo Originale: You're Next
Regia: Adam Wingard
Sceneggiatura: Simon Barrett
Cast: Sharni Vinson, Rob Moran, Barbara Crampton, AJ Bowen, Joe Swanberg, Ti West, Amy Seimetz, Nicholas Tucci
Durata: 94 minuti
Genere: Thriller
Titolo Originale: You're Next
Regia: Adam Wingard
Sceneggiatura: Simon Barrett
Cast: Sharni Vinson, Rob Moran, Barbara Crampton, AJ Bowen, Joe Swanberg, Ti West, Amy Seimetz, Nicholas Tucci
Durata: 94 minuti
Genere: Thriller
La trama in breve: La famiglia Davison, una ricca famiglia, si ritrova nella casa dei genitori per festeggiare il loro trentacinquesimo anniversario. Si ritrovano nella casa i genitori, i tre figli maschi con rispettive fidanzate e la figlia minore con il suo nuovo ragazzo. La festa viene però disturbata da persone mascherate che irrompono nella casa uccidendo chiunque.
Il film ha una storia abbastanza travagliata, nel senso che, pur essendo presentato al Festival di Toronto nel 2011, suo anno di produzione, è arrivato nelle sale statunitensi soltanto un paio di mesi fa, per arrivare da noi proprio durante lo scorso weekend. Anedottica a parte, questo film segue ormai quel filone delle famiglie assediate che avevamo già visto a inizio estate con "La notte del giudizio", film che a me ha fatto particolarmente schifo.
Seguendo proprio questo filone la pellicola non è che si possa considerare un mostro di originalità, eppure qualcosa da salvare, o anzi, da elogiare, riesco pure a trovarla. Innanzitutto la regia è di buonissimo livello, le riprese non sono casuali, ma ben orchestrate. Come seconda cosa la costruzione della tensione, il cui ritmo non cala mai per tutta la durata del film mantenendoti sempre sul filo del rasoio. Come ultimo punto una colonna sonora che mi ha tanto ricordato gli horror anni '80 che tanto amo.
La trama invece si rivela abbastanza scontata, seppur non del tutto banale. Nel film vi sono ben due colpi di scena, tra cui il primo lo avevo già capito mentre venivano "presentati" i personaggi, mentre il secondo, alla fine della fiera è telefonatissimo. Dunque con i suoi pregi più che altro tecnici e i suoi difetti più che altro dal punto di vista della trama il film si rivela una visione comunque godibile ma non di certo indimenticabile.
Voto: 6
Andrò a vederlo stasera e purtroppo parto con aspettative altine, rischio di rimanere delusa...!
RispondiElimina