LATE FOR THE ROAD TO THE OSCARS: Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan (2016)
USA 2016
Titolo Originale: Manchester by the Sea
Regia: Kenneth Lonergan
Sceneggiatura: Kenneth Lonergan
Cast: Casey Affleck, Michelle Williams, Kyle Chandler, Lucas Hedges, C.J. Wilson, Ben O'Brien, Gretchen Mol, Tate Donovan, Kara Hayward, Matthew Broderick, Heather Burns, Erica McDermott
Durata: 135 minuti
Genere: Drammatico
Ci potrebbe essere, tra voi lettori, qualcuno che afferma che ormai le recensioni da Oscar arrivino fuori tempo massimo. Personalmente non la penso così: innanzitutto quando recensire un film lo decido io che sono unico duce comandante di questo blog e in secondo luogo non si è mai fuori tempo massimo per parlare di un film, qualunque esso sia. A minor ragione se la pellicola in questione è uscita solamente due settimane fa e solo tre giorni fa si è aggiudicata ben due Oscar, quello per la miglior sceneggiatura originale al regista e sceneggiatore Kenneth Lonergan e quello per il miglior attore protagonista a Casey Affleck, fratellino di Ben. In qualche modo, tra le altre cose, "Manchester by the Sea" è entrato nella storia ancora prima delle premiazioni come il primo film prodotto da Amazon ad essere candidato per una statuetta, mentre dopo la premiazione è diventato anche il primo film di Amazon ad essere premiato con una statuetta come ovvia conseguenza.
Fin dall'inizio della pellicola si capisce che in qualche modo "Manchester by the Sea" farà del male a noi spettatori. Sì, perchè sicuramente non siamo davanti al film dalla storia più felice ed ottimista degli ultimi tempi, narrandoci la storia di Lee Chandler, che vive a Boston e lavora come portinaio. La sua vita già di per sè non particolarmente felice viene completamente sconvolta dalla notizia che il fratello Joe ha avuto un attacco cardiaco e, costretto a tornare nella sua città natale Manchester - non quella inglese, ecco - scopre di non aver fatto in tempo ad arrivare prima della morte del fratello. In un luogo freddo come Manchester, il corpo del fratello non può essere sepolto a causa del gelo e Lee si vede costretto a rimanere in città convivendo con il nipote adolescente Patrick, i cui problemi dovuti all'età si sommano al dolore causato dal lutto appena subito.
Pur essendo un film dall'animo particolarmente triste, "Manchester by the Sea" ha il merito di non risultare mai eccessivamente pesante, innanzitutto grazie ad un ritmo che scorre in maniera per nulla pesante, mentre in secondo luogo perchè, nonostante si respiri per tutta la sua durata un clima di disperazione, riesce comunque a mantenere un barlume di speranza che gli attori in scena, oltre allo straordinario Casey Affleck ci sono anche la lodevole Michelle Williams e il giovane promettente Lucas Hedges, sanno rendere tutti benissimo. Il film inoltre colpisce non tanto per la sua capacità di mettere disperazione o tristezza nello spettatore - cosa tra l'altro lodevolissima per un film così sentito da parte di attori e regista -, quanto più che altro per la sensazione che lascia alla fine della visione, una sorta di peso per il quale però rimane qualche speranza di riuscire a sconfiggere.
Voto: 9
Bisogna ancora parlarne, assolutamente! Soprattutto di un film bello come questo che, probabilmente, finirà nel dimenticatoio per il mancato ottenimento di premi come Miglior Film, Regia, ecc quando invece è stato uno di quelli che mi ha regalato più emozioni!
RispondiEliminaSono in ritardissimo anche io, nonostante tra tutti i film da Oscar questo fosse uno di quelli che mi ispiravano di più!
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