La piramide (2014)
Titolo Originale: The Pyramid
Regia: Grégory Levasseur
Sceneggiatura: Daniel Meersand, Nick Simon
Cast: Ashley Hinshaw, Denis O'Hare, James Buckley, Daniel Amerman
Durata: 89 minuti
Genere: Horror
La trama in breve: Un gruppo di archeologi trova una grande piramide, sepolta nel deserto dell'Egitto. Nonostante gli ordini di lasciare il paese e il sito archeologico, il gruppo decide di entrare a perlustrare gli interni della Piramide, ma subito si perdono all'interno dell'intricato labirinto non riuscendo più a trovare la via per uscire dalla piramide.
Uscito nelle sale cinematografiche un paio di settimane fa, ma praticamente introvabile nei cinema intorno alla mia città, sono stato costretto ad una visione in lingua originale, che non penso aggiungesse molto rispetto ad una visione brutalmente doppiata, visto poi ciò di cui tratta il film. Film per il quale, vista la tematica egittofila, avevo provato subito un certo interesse: un horror che si basa sulle piramidi e sull'antico Egitto? Cazzo, mi ci tuffo subito senza esitare. Infatti, anche se si sentiva la puzza di merda da lontano un miglio, non sono proprio riuscito a resistergli.
Dopo un inizio che lascia ben sperare, soprattutto per lo stile delle riprese, dato che per i primi due minuti sembrano fatte con telecamere normali in uno stile piuttosto classico, ecco che subito veniamo catapultati nello stile con telecamerina a mano. Anzi no, stavolta non è una telecamerina, ma una telecamera da cameraman giornalistico, ma il concetto poco cambia: mi sono rotto i coglioni! Cioè io capisco che anche i registi con poca pecunia debbano avere la possibilità di fare un film, ma ho visto cose fatte con un certo stile anche senza quattrini, mentre ormai la scusa della telecamerina "perchè non ho soldi" lascia un bel po' il tempo che trova. E poi diciamocelo, i capostipiti del genere "The Blair Witch Project" e "Paranormal Activia Activity" sono delle cagate pazzesche!
"La Piramide" poi è una di quelle pellicole che sta dalle parti, come sequenza di eventi, di "Necropolis", altro horror girato con telecamerina a mano, che non faceva poi così schifo come molti altri esponenti del genere. Il senso de "La Piramide" però è lo stesso: uno spazio stretto e angusto e persone che muoiono una dopo l'altra, senza ovviamente evitare qualche perla di cultura egittofila. E poi la telecamerina a mano, ovviamente. La cosa "carina" della pellicola è che è stata costruita in un modo che riesce a non far provare la minima tensione al pubblico, con le prime cose degne di nota che avvengono solamente verso la fine. A livello di avvenimenti ovviamente, a livello sia tecnico sia dal punto di vista dell'orrore no, per nulla!
Sì perchè già a metà della pellicola ci vengono date avvisaglie di ciò a cui saremo costretti ad assistere, con dei gatti fatti a computer malissimo che perseguitano i protagonisti. D'altronde i gatti nella cultura dell'antico Egitto assumevano un'importanza capitale per il Faraone. Ma il vero capolavoro scult arriva verso la fine, quando compare Anubi, il Dio egizio con le sembianze di un cane, anch'egli fatto a computer con una CGI degna del peggior Autocad. Insomma, se volete vedere qualcosa di serio, non guardate "La Piramide". Se volete farvi due risate, causate involontariamente dalla brutta grafica con cui è realizzata la pellicola, potete pure vedervelo, ma poi non dite che non vi avevo avvertito.
Voto: 4
Ce l'ho in visione, mi manca una mezz'oretta poi l'ho finito...pare meno peggio del solito. Gli altri fan schifissimo, questo fa solo schifo!
RispondiEliminaSicuri che non è dell'Asylum???
RispondiEliminaNon sapevo nemmeno che fosse uscito al cinema in Italia, perdo colpi. Comunque: gatti fatti malissimo al computer? Ne sto lontana, grazie!
RispondiEliminano, dai , non mi dire che The Blair witch project fa schifo!!!! :) forse un giorno lo vedrò, ma giusto per la vena egittologa che è in me...
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