CHI BEN COMINCIA... #30 - Roadies
Trentesimo episodio della rubrica e sai mai che oggi, fatto trenta, si faccia anche trentuno. Sto in questo periodo attuando una maggiore selezione sulle serie da seguire, ma qualcosa di interessante almeno sulla carta ogni tanto capita, un po' come l'episodio pilota della serie di cui vi parlo oggi, una nuova produzione di Showtime, la rete di capolavori come "Shameless" o "Homeland" o dello storico "Dexter".
Roadies
Rete Americana: Showtime
Dopo il successo - almeno per quel che riguarda il mio parere, non quello del pubblico in generale, dato che la HBO è clamorosamente ritornata sui suoi passi revocando una seconda stagione già annunciata - di "Vinyl", ecco che su Showtime, una delle reti più irriverenti della TV americana e soprattutto quella con meno censure in assoluto - in pratica penso sia la rete in cui si vedano più scene di sesso in assoluto, roba che la HBO ci prova a stargli dietro con "Game of Thrones", ma perde sempre malamente -, arriva un'altra serie e tema musicale, che ci parla del mondo ai più abbastanza sconosciuto dei roadies, tecnici del suono e delle luci che, a tutti gli effetti, fanno parte della band che seguono in tour. Insomma, con il primo episodio di "Roadies" ci troviamo in un mondo che magari non sarà particolarmente interessante per il grande pubblico ma che, grazie ad una narrazione che sembra particolarmente buona, potrebbe anche riuscire a farsi piacere, perchè le storie dei protagonisti, sin dal primo episodio, appaiono abbastanza interessanti, anche se non proprio originalissime. Quello che è stato un buon episodio pilota, dunque, non mi ha ancora convinto del tutto sulla bontà dell'intera serie o sulle potenzialità di essa: bisognerà provare ad andare avanti, o magari a guardare tutta la stagione, per dare un giudizio esaustivo.
Voto: 6,5
Commenti
Posta un commento
Quando commentate ricordate che si sta pur sempre parlando di opinioni, quindi siate educati. Apprezzo sempre una punta di sarcasmo, sarò il primo a tentare di rispondervi a tono.
Non sono in cerca di prestiti ultravantaggiosi, ma sono ben disposto verso le donazioni spontanee!