Sense8 - Stagione 2
Sense8
(serie TV, stagione 2)
Creatore: Lana Wachowski, Lilly Wachowski, J. Michael Straczynski
Episodi: 11
Rete Americana: Netflix
Rete Italiana: Netflix
Cast: Doona Bae, Jamie Clayton, Tina Desai, Tuppence Middleton, Max Riemelt, Miguel Ángel Silvestre, Brian J. Smith, Freema Agyeman, Terrence Mann, Anupam Kher, Naveen Andrews, Daryl Hannah, Toby Onwumere
Genere: Fantascienza, Drammatico
Due anni fa, su questo stesso blog, la prima stagione di "Sense8", prodotta da Netflix per la regia delle ormai sorelle Wachowski - quelle che quando erano fratelli avevano diretto la trilogia di "Matrix" -, si era guadagnata, partendo da una dose di scetticismo dovuta all'allora ultimo lavoro delle sorelle che era proprio quel "Cloud Atlas" tanto simile a "Sense8" per la sua struttura, il primo posto nella mia personalissima classifica delle serie televisive del 2015. Un primo posto meritatissimo, una sequela infinita di emozioni e la narrazione di otto storie di otto personaggi diversi che si incastrano tra loro alla perfezione in un mix tra fantascienza e dramma probabilmente senza precedenti.
Per la seconda stagione abbiamo dovuto attendere quasi due anni, due anni in cui gli autori ci hanno dato anche un biscottino nel giorno di Natale, un'episodio speciale di un'ora e mezza ad aprire il secondo ciclo di episodi che, ad essere totalmente sincero, non è che mi avesse particolarmente convinto, anzi, alla lunga mi aveva pure quasi stancato. Il ritorno però con la seconda stagione completa è stato in grandissimo stile, con le storie di tutti i personaggi che vengono riprese da dove erano cominciate e che subiscono un'importantissima evoluzione, non dimenticandoci mai di quei momenti in cui i sentimenti la devono fare da padrone e in cui le interazioni tra i vari personaggi diventano fondamentali, sia a livello di narrazione, sia a livello emozionale. Se poi a metà stagione mi metti un'altra scena con "What's Up" delle 4 Non Blondes giochi proprio sporco, per molti sarà una minestra riscaldata, altri invece, come me, raggiungeranno la lacrima facile.
E' difficile recensire una serie come questa senza dimenticarsi di qualche dettaglio ed è per questo che cerco di non metterne nemmeno uno. Da dire ci sono fondamentalmente due cose: la prima è che sì, bella la seconda stagione, ma alla fine sapevamo già un po' tutti che cosa aspettarci e per quanto coerente con le aspettative, l'effetto sorpresa è venuto un po' meno; la seconda invece è che vince il ruolo di miglior personaggio di questo secondo ciclo di episodi Sun, che sapevamo già fosse tanto cazzuta quanto umanamente pazzesca e che qui diventa una specie di action hero dall'oriente la cui umanità torna in superficie in cerca diuna sorta di riscatto per ciò che sappiamo averle fatto il fratello negli anni della sua vita passata. Insomma, la seconda stagione di "Sense8" si conferma ancora una volta ad alti livelli, con una dose elevatissima di emozioni e un modo di raccontare ogni vicenda che risulta essere quasi poetico per quanto ben messo in scena.
Voto: 8
Concordo con te, anche sul voto.
RispondiEliminaUna serie emozionantissima, di cui questi tempi avremmo proprio avuto bisogno (e io sono misantropo e tutt'altro che amante del politicamente corretto). Netflix, per via della cancellazione, deve morire male.