CHI BEN COMINCIA... #29 - Outcast
Torna dopo una lunghissima assenza la rubrica in cui parlo degli episodi pilota delle serie TV che intendo seguire, possibilmente in pari con la programmazione. Oggi è il turno di "Outcast", serie che qui in Italia arriva praticamente in contemporanea con gli Stati Uniti e tratta da un omonimo fumetto. In patria viene trasmessa sul canale Cinemax, che, orfano di "Banshee", sua serie di punta conclusa con la sua quarta stagione, ha bisogno di un nuovo prodotto in grado di accalappiare il pubblico!
Rete Americana: Cinemax
Rete Italiana: FOX
Sponsorizzata, arrivata in contemporanea - e spesso e volentieri le serie che arrivano in Italia in contemporanea sin dalla prima stagione si rivelano delle ciofeche - con la programmazione americana, "Outcast" aveva già trovato il modo per farsi attendere. L'impressione avuta dopo il primo episodio, arrivato dopo una lunghissima attesa, è stata decisamente buona, con gli spettatori - ovvero solamente me e me stesso, dato che l'ho guardato da solo - che si sono trovati davanti ad un prodotto davvero ben confezionato, girato in maniera ottima e con un protagonista, interpretato da Patrick Fugit, davvero inquietante. Siamo davanti dunque ad una serie horror, creata dallo stesso scrittore di "The Walking Dead", con un ottimo potenziale, in grado di inquietare dal primo all'ultimo minuti di questo suo primo episodio e, soprattutto, in grado di creare interesse per gli sviluppi futuri, senza premere troppo sull'acceleratore e senza alzare eccessivamente il ritmo della narrazione, finora tenuto abbastanza con il freno tirato.
Voto: 7,5
Outcast
Rete Americana: Cinemax
Rete Italiana: FOX
Sponsorizzata, arrivata in contemporanea - e spesso e volentieri le serie che arrivano in Italia in contemporanea sin dalla prima stagione si rivelano delle ciofeche - con la programmazione americana, "Outcast" aveva già trovato il modo per farsi attendere. L'impressione avuta dopo il primo episodio, arrivato dopo una lunghissima attesa, è stata decisamente buona, con gli spettatori - ovvero solamente me e me stesso, dato che l'ho guardato da solo - che si sono trovati davanti ad un prodotto davvero ben confezionato, girato in maniera ottima e con un protagonista, interpretato da Patrick Fugit, davvero inquietante. Siamo davanti dunque ad una serie horror, creata dallo stesso scrittore di "The Walking Dead", con un ottimo potenziale, in grado di inquietare dal primo all'ultimo minuti di questo suo primo episodio e, soprattutto, in grado di creare interesse per gli sviluppi futuri, senza premere troppo sull'acceleratore e senza alzare eccessivamente il ritmo della narrazione, finora tenuto abbastanza con il freno tirato.
Voto: 7,5
Incipit bello e diretto, il resto è da vedere.
RispondiEliminaTra Preacher, Feed the Beast e Wolf Creek, comunque, quest'estate abbiamo una bella compagnia.
Preacher non sono ancora riuscito a cominciarlo, penso farò il recuperone quando finirà, tanto ha solo cinque episodi la prima stagione. Gli altri due non mi ha convinto la trama - Wolf Creek più che altro vorrei vedere i film per cominciarlo... e il tempo manca... - ma se mi dici che davvero valgono la pena ci provo.
EliminaNon l'ho ancora cominciata ma sicuramente mi piacerà ;)
RispondiEliminaAttendo notizie!
EliminaPilot abbastanza convincente, nulla che non si sia mai visto prima, ci sono molte possibilità che sia banale.
RispondiEliminaSeguiró anche io.
Sì, forse non sarà nulla di nuovo la trama, ma se cominci così qualcosa in più la devi avere per forza!
Eliminal'ho registrato ma non l'ho ancora visto...
RispondiEliminaalmeno questo spero proprio di non perderlo: "The catch", "The family", "23/11/63" me li sono persa tutti...