BUON NATALE A TUTTI!!! - "Un amico molto speciale" (2014)
Premetto, ancora prima di cominciare a parlare del film, che questa non sarà una vera e propria recensione, ma uno spaccato della mia vita, piccolissimo ovviamente, che voglio condividere con chi mi leggerà. Ovviamente parlerò anche del film, verso la fine del post, dato che comunque questo è un blog di cinema e serie TV e voglio che più o meno rimanga tale. L'argomento di questo post è il Natale, o, come ho iniziato a chiamarlo in questo periodo, il Nasale!
Il Natale è quella festa religiosa che celebra la nascita di Gesù, più tutta un'altra serie di questioni religiose di cui non ho voglia di starvi a parlare e, nel momento in cui scrivo questo articolo non le ho nemmeno bene in testa. Il che è strano, dato che mi sono sempre professato un credente praticante e, quanto meno spiritualmente, riconosco l'importanza di questa festa. In realtà non è la festa in sé ciò che mi provoca l'orticaria negli ultimi tempi, quanto più che altro il cinismo di cui il mio carattere è condito da un bel po' di tempo a questa parte.
Fino, più o meno, ai 14 anni, per me il Natale era una festa grande, mi piaceva stare con i parenti a festeggiare e tutte quelle belle cose (mangiare un bordello, bere ancora di più, GIOCARE A CARTE. E sfido chiunque a dire che si diverte attualmente a giocare a carte). Ultimamente però ho sviluppato determinati giudizi verso il buonismo di cui è intrisa questa festa che mi hanno portato ad esserne particolarmente insofferente. Se negli anni scorsi la mia insofferenza era data più che altro dalla mancanza totale di spirito natalizio (che poi chissà cosa diavolo sia sto "spirito natalizio") quest'anno determinati eventi di questi ultimi mesi mi hanno fatto arrivare a questa festa totalmente stanco e svogliato. Che poi, uno può essere stanco e svogliato tutti i giorni, volendo, peccato che a Nasale le convenzioni sociali ti obblighino a fare un sorriso, ad essere felice e ad essere buono e quindi la voglia ti passa ancora di più.
Il film di cui vi voglio parlare oggi, ovviamente, è un film di Natale. In realtà avrei voluto tantissimo parlare di un film horror di Nasale, ma poi ho deciso di tenere conto del buonismo di cui è intrisa la festa e di essere un po' buonista anche nel voto che darò alla pellicola. Obiettivamente non ho tantissimo da dire (motivo per cui la mia recensione è intrisa di moltissime considerazioni sulla festa e di pochissime parole sul film), dico solo che, sinceramente, la visione di questa pellicola la si potrebbe consigliare. Ad un pubblico che non ha mai in vita sua sofferto di orticaria da festa, ad un pubblico che ama il tema della "redenzione" dei protagonisti. Ad un pubblico che ama vedere un bambino che, nella sua ingenuità, crede ad un finto Babbo Natale, che in realtà è un ladro, solo perché porta quel vestito rosso. Per il resto è un film quasi totalmente innocuo.
Francia 2014
Titolo Originale: Le père Noël
Regia: Alexandre Coffre
Sceneggiatura: Alexandre Coffre, Rachel Palimieri, Fabrice Carazo, Laurent Zeitou, Carol Noble
Cast: Tahar Rahim, Victor Cabal, Annelise Hesme, Michaël Abiteboul, Philippe Rebbot, Amélie Glenn
Durata: 75 minuti
Genere: Commedia
Voto: 6
BUON NASALE A TUTTI!!!
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