CINEMA IN PILLOLE #10 - I Spit on Your Grave - Non violentate Jennifer & I Spit on Your Grave 2
I Spit on Your Grave - Non violentate Jennifer
USA 2010
Titolo Originale: I Spit on Your Grave
Regia: Steven R. Monroe
Sceneggiatura: Stuart Morse, Meir Zarchi
Cast: Sarah Butler, Jeff Branson, Rodney Eastman, Daniel Franzese, Andrew Howard, Chad Lindberg, Tracey Walter
Durata: 105 minuti
Genere: Rape & Revenge
La trama come la scriverei su Twitter: Una donna viene violentata da un gruppo di ragazzi e si vendica in maniera trucida e violentissima.
I "rape & revenge" non sono certo il mio genere cinematografico. Da amante dell'horror, che però rigetta lo splatter fine a se stesso, d'altronde, ce lo si poteva aspettare. Eppure qualche persona qua e là mi aveva consigliato la visione di "I Spit on your Grave" perchè un film un po' diverso e godurioso. Bene, io l'unica cosa interessante che ho trovato al suo interno sono i meccanismi di tortura utilizzati dalla protagonista per vendicarsi dei suoi violentatori, ma per il resto mi è sembrata una pellicola tirata moltissimo per i capelli, che esagera per tutta la sua durata, soprattutto in maniera totalmente irrealistica. Sembrava quasi che l'intento fosse quello di creare un film crudo e sconvolgi budella, ma alla fine non puoi creare qualcosa di crudo senza voler essere aderente alla realtà. E mi riferisco principalmente alla seconda parte, mentre la prima è fin troppo realistica e terribile da guardare.
Voto: 5+
I Spit on Your Grave 2
USA 2013
Titolo Originale: I SPit on Your Grave 2
Regia: Steven R. Monroe
Sceneggiatura: Steven R. Monroe
Cast: Jemma Dallender, Javor Baharov, Joe Absolom, Aleksandar Aleksiev, Mary Stockley, Valentine Pelka, Kacey Barnfield
Durata: 105 minuti
Genere: Rape & Revenge
La trama come la scriverei su Twitter: Un'altra donna viene violentata da un gruppo di ragazzi e si vendica in maniera trucida e violentissima.
Se volessi fare lo sgargiante, potrei tranquillamente scrivere la stessa identica breve recensione che ho scritto sopra. Con la sola differenza che, mentre il primo risulta quasi un pugno nello stomaco, questo è un film quasi fastidioso. Ovviamente nel senso più negativo possibile. Jemma Dallender, l'attrice protagonista, recita in maniera piuttosto irritante, così come anche praticamente tutti gli altri attori, i cattivi della vicenda. Il vero problema è che mentre il primo film ha il "merito" di volersi fermare alla vendetta della protagonista, in questo si cerca di trovarne una sorta di redenzione, un qualcosa di religioso, che viene appena accennato e per fortuna per nulla approfondito.
Voto: 4
Volevo vedere questi due film, insieme al capostipite di qualche decade fa, ma ho sempre desistito. Lo stupro è un tema che mi scuote abbastanza...
RispondiEliminaNon ho mai visto né l'uno né l'altro ma francamente preferirei guardare l'originale...
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