Wonder Woman 1984 di Patty Jenkins (2020)

USA 2020
Titolo Originale: Wonder Woman 1984
Regia: Patty Jenkins
Sceneggiatura: Patty Jenkins, Geoff Johns, David Callaham
Cast: Gal Gadot, Chris Pine, Kristen Wiig, Pedro Pascal, Connie Nielsen, Robin Wright, Natasha Rothwell, Ravi Patel, Gabriella Wilde, Kristoffer Polaha, Amr Waked, Lynda Carter, Lilly Aspell
Durata: 151 minuti
Genere: Azione, Supereroi

Ci sono diversi aspetti della mia vita per i quali ho una sorta di disturbo ossessivo compulsivo. Uno di questi riguarda le saghe o gli universi cinematografici: se una pellicola appartenente ad uno stesso filone mi piace particolarmente o comunque mi crea in qualche modo interesse, poi devo vederne tutti i film che ne fanno parte. É proprio il motivo per cui, con tutti i dubbi del caso e dopo non aver tanto disdegnato "Wonder Woman", ho deciso di guardare, a noleggio, "Wonder Woman 1984", lungometraggio diretto da Patty Jenkins la cui uscita al cinema ha subito diversi rinvii a causa della pandemia. Ad interpretare la protagonista abbiamo ancora una volta, com'è ovvio che sia, Gal Gadot, mentre ritorna nel cast Chris Pine e si aggiungono volti come Pedro Pascal - tenete una parentesi aperta su di lui perchè ci torneremo - e Kristen Wiig

Come il titolo lascia vagamente intuire, la trama si svolge nel 1984: Diana Prince lavora allo Smithsonian Institute di Washington, mentre esegue in segreto azioni eroiche nei panni di Wonder Woman. Nel suo stesso luogo di lavoro arriva anche Barbara Ann Minerva, da tempo invidiosa della bellezza e della forza di Diana, mai notata veramente dai colleghi. Le due vengono incaricate dall'FBI di indagare su degli oggetti rinvenuti durante una rapina sventata proprio dalla protagonista e notano che su uno di essi vi è un'iscrizione latina che promette di esaudire i desideri di chi la ha tra le mani. L'oggetto, la cosiddetta "Pietra dei sogni", è anche fortemente desiderato da Max Lord, uomo d'affari sull'orlo del fallimento che intratterrà una relazione proprio con Barbara, col fine di arrivare alla pietra e poter rimettere in sesto la sua carriera imprenditoriale.

Ora, mi rendo subito conto di come quanto scritto sulla trama non sia particolarmente esaustivo per introdurre al meglio la vicenda, il problema è che, proprio come il film, per arrivare davvero al punto farei prima a raccontarlo tutto piuttosto che scegliere le parti della trama significative per arrivarvi. Andiamo però per gradi: questo "Wonder Woman 1984", forse, se lo avessi visto al cinema, non mi avrebbe fatto poi così schifo e forse avrei anche chiuso entrambi gli occhi davanti ad una trama parecchio stupida ed inconcludente. Però, causa pandemia, l'ho dovuto vedere a casa mia e il risultato è stato quello che è stato: la noia, la lentezza e l'idiozia. Come io sia arrivato a questa conclusione è presto detto: alla fine di due ore e mezza di pellicola che me ne sono sembrate almeno nove e in cui se la regista avesse deciso di girare un film completamente su sfondo nero con le sole immagini di Gal Gadot a scorrere sulla pellicola avrebbe certamente ottenuto un risultato migliore, quanto meno più interessante. Concediamo anche dello spazio a Kristen Wiig che comunque non è una brutta donna nemmeno lei. Ora, viste alcune scene che strizzano l'occhio allo spettatore giusto per far capire che volessero buttarci dentro anche quell'argomento - la donna forte, il ribellarsi alle violenze verbali, tutte cose sacrosante se inserite in un contesto sul quale lo spettatore possa riflettere, non se messe in un film con un faro puntato per farti capire che ne stai parlando -, mi rendo conto che l'idea della sola inquadratura su Gal Gadot non fosse proprio negli intenti della regista, ma se questo è ciò che rimane a me, a me girano anche un po' le scatole.

Davanti ad una trama stupidissima ed inconcludente, la cui vera storia inizia dopo un'ora e mezza della sua durata, c'è un personaggio fondamentale per la storia, il principale antagonista della vicenda, Max Lord. O, come ho preferito chiamarlo io, Olmo! Ora, io ho una mente talmente malata che mi piace pensare che Patty Jenkins, grande ammiratrice di Fabio De Luigi, abbia ben pensato che il villain della storia dovesse, per il pubblico italiano, rivelarsi ridicolo. Per questo ha preso Pedro Pascal, attore dotato notoriamente di scarsissimo ego, e l'ha truccato proprio come Olmo. Immaginatevi io, grande ammiratore di Fabio De Luigi proprio come Patty Jenkins, vedo che il villain è Olmo con i capelli castani verso il biondo: come diavolo pensate che abbia fatto a prenderlo sul serio? Ovviamente non sono riuscito a farlo e ho trovato in questo un'ottima trovata comica per rendere la visione un pelino più interessante della sola presenza di Gal Gadot sullo schermo.

Con "Wonder Woman 1984" ci troviamo davanti ad una pellicola innanzitutto eterna, che si prefigge l'obiettivo di parlare determinati argomenti trattando lo spettatore come un imbecille. Ci troviamo davanti ad una pellicola in cui ci vengono anticipati degli eventuali insegnamenti importanti per l'evoluzione del personaggio che poi non vengono assolutamente affrontati, facendo completamente perdere di significato, ad esempio, la lunghissima sequenza iniziale. Ecco, diciamo che ci troviamo davanti ad una pellicola per cui proprio no... non ci siamo, neanche per sbaglio.

Commenti

  1. Che film imbarazzante, anche a volerlo guardare come se fosse un "Superman IV" o un cugino di "Supergirl" fare oggi un film così è qualcosa da doppio facciapalmo ;-) Cheers

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  2. Mah... Io apprezzo il trash che si nasconde all'interno del film. E comunque mi sono divertito. Ma sono strano, lo so😜

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  3. I've had a lot of discussions with people asking me why I keep playing retro games when there are newer games that are visually better on the market. Why am I still interested in playing old arcade classics like Donkey Kong or Mr. Do? Why have I spent satta matka so much time tracking games that I used to play on systems like Atari St, Spectrum, and Amiga when I can buy a PS4 and play these amazing games with sophisticated graphics and effects? What do older games and systems have that the latest consoles don't?

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