Housebound (2014)

Nuova Zelanda 2014
Titolo Originale: Housebound
Regia: Gerard Johnstone
Sceneggiatura: Gerard Johnstone
Cast: Morgana O'Reilly, Rima Te Wiata, Glen-Paul Waru, Cameron Rhodes, Bruce Hopkins, Millen Baird
Durata: 109 minuti
Genere: Horror, Commedia

La trama in breve: Kyle Bucknell è appena stata condannata a scontare gli arresti domiciliari in casa di sua madre Miriam, una donna chiacchierona convinta che la casa sia infestata da una qualche presenza. Presto però anche Kyle inizierà ad avvertire questa presenza, ella inizierà a chiedersi se sia stata influenzata dalla madre o se questa presenza esista per davvero e non sia molto contenta del suo ritorno in casa.

Dopo la grandissima scorpacciata di classifiche di ogni sorta, ecco a voi la prima recensione dell'anno, di un film visto proprio la sera del primo di Gennaio, con ancora i postumi della sbronza della nottata precedente, che però non mi hanno per nulla impedito di gustarmi la pellicola in questione. "Housebound" è un film che proviene dalla Nuova Zelanda, la terra di Peter Jackson, colui che, proprio come l'esordiente Gerard Johnstone, regista di questo film, incominciò la sua carriera con delle commedie horror al limite del trash come, ad esempio, la spassosissima "Splatters - Gli schizzacervelli" con lo Shogun di Cristo a farla da padrone. "Housebound" infatti è una commedia, ma è anche un horror e se la cosa dovesse farvi storcere il naso magari attendete un attimo e fidatevi.

Essendo l'horror un genere quasi completamente alla deriva, negli ultimi tempi i film del genere che ho davvero preferito sono stati quelli che, assieme alla componente terrificante, affiancavano una buona componente ironica o autoironica. Memori delle esperienze della tetralogia di "Scream" o per stare su lavori più recenti anche sull'amatissimo "The Innkeepers", un film come "Housebound" possiede tutte le carte in regola per diventare un film molto interessante nel suo genere. Alla fine, dopo il grandissimo "The Babadook", un altro film arriva dall'altra parte del mondo e riesce ad ottenere buoni consensi in tutta la blogosfera. Considerato poi il fatto che dalle nostre parti difficilmente arriverà in tempi brevi, è anche inutile starvi a dire che sto film va recuperato in lidi che tutti ormai conoscete.

Ciò che davvero rende "Housebound" un bell'horror è l'ottimo mescolamento tra il genere della commedia e quello dell'horror. Mentre da una parte il film risulta essere una commedia nera spietata e divertentissima, dall'altra ciò non danneggia per nulla la parte più paurosa. Si potrebbe tranquillamente pensare che il fatto di provocare delle risate sia deleterio per un genere come quello dell'orrore, che possa far calare la tensione, ma purtroppo non si potrebbe fare assunzione più sbagliata. Nei momenti in cui la pellicola deve premere l'acceleratore e dare gas alla tensione, il regista non si vergogna di farlo e lo fa senza crearsi troppi problemi. Di certo non trovandoci davanti ad un horror nel senso stretto del termine, la paura non è di quelle esagerate, però sono presenti degli ottimi momenti, da non sottovalutare per nulla.

Tra i personaggi, mi viene da segnalarne in modo particolare tre: la prima è la protagonista Kylie Bucknell, interpretata da Morgana O'Reilly, criminale condannata agli arresti domiciliari in casa della madre, che passa le sue giornate nel totale menefreghismo e coltivando, neanche troppo silenziosamente, il suo odio verso la sua genitrice. In secondo luogo abbiamo, appunto, la madre della protagonista, Miriam Bucknell: beh, nell'esatto momento in cui la vediamo entrare in scena capiamo molto bene perchè sua figlia la odia dato che è semplicemente terrificante ed odiosa, per l'appunto. Il terzo è Amos, un poliziotto che si autoproclama anche esperto del paranormale: per tutto il film dà l'impressione allo spettatore di essere particolarmente stupido (e sono convinto che lo sia), ma Glen-Paul Waru, l'attore che lo interpreta, riesce a renderlo molto bene, dandogli quell'aura di finta serietà, facendolo sentire molto convinto di quello che dice.

Voto: 7,5

Commenti

  1. Sta per arrivare anche dalle mie parti, ne avete parlato tutti molto bene. E poi, se sono NeoZelandesi o Australiani i film horror li guardo a prescindere!! :D

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  2. da me è diventato un cult subito...uno dei film più divertenti visto l'anno scorso...

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  3. un gran bel divertimento!
    e nell'hangover post capodannesco immagino tu te lo sia goduto ancora meglio :)

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