Godzilla (1954)
Titolo Originale: ゴジラ (Gojira)
Regia: Ishirō Honda
Sceneggiatura: Ishirō Honda, Takeo Murata
Cast: Haruo Nakajima, Katsumi Tezuka, Akira Takarada, Momoko Kôchi, Takashi Shimura, Akihiko Hirata, Fuyuki Murakami, Sachio Sakai, Toranosuke Ogawa, Ren Yamamoto, Miki Hayashi, Takeo Oikawa, Seijiro Onda, Tsuruko Mano, Toyoaki Suzuki, Kokuten Kodo, Kin Sugai, Raymond Burr
Durata: 98 minuti
Genere: Fantascienza, Horror
La trama in breve: In Giappone la popolazione viene gettata nel panico quando, apparentemente senza motivo, due navi pescherecce affondano ed esplodono. Poco tempo dopo, una gigantesca e mostruosa creatura emerge dalle acque e devasta un villaggio di pescatori.
Come tutti sanno è recentissimamente uscito nei cinema il remake/reboot del film Godzilla, fatto dagli "ammeregani" e la cui recensione arriverà domani sui vostri schermi. Oggi però, per prepararci alla recensione del nuovo film, bisogna per forza di cose fare un passo indietro, nel 1954, e recuperare il primo film su Godzilla, firmato Ishiro Honda. Io l'ho visto solamente un paio di settimane fa per la prima volta, ma ne ho rimandato la recensione perchè ancora occupato con il periodo delle serie TV. Ora però il momento è giunto!
Partiamo da due fatti fondamentali: il primo è che nel corso degli anni mi sono sempre rifiutato di guardare i film su Godzilla. Non amo i monster movie , ma soprattutto questo qui non mi ispirava affatto. Il secondo fatto è che il film è secondo me abbastanza brutto da vedere oggi sessant'anni dopo la sua uscita, ha certamente pagato in maniera incredibile il passare del tempo, motivo per cui il remake di cui parlerò domani, almeno come coinvolgimento tecnologico, si rivelava abbastanza utile.
Non ho voluto leggere recensioni del Godzilla vecchio, semplicemente perchè dopo averlo visto mi sono fatto un'idea mia, che non so se la rete o le enciclopedie condividono o se ho preso una cantonata clamorosa. Secondo me nel film si vede molto bene quanto per i giapponesi fosse ancora ben vivo il ricordo della bomba atomica. Il film, con il mostro Godzilla a fare da protagonista, è stato, in quell'epoca, un ottimo modo per canalizzare ed esorcizzare tutte quelle paure che nel 1945 avevano colto i giapponesi totalmente impreparati. La tecnica di realizzazione, tra le altre cose, trae moltissimo spunto dallo stile documentaristico, tanto che il film sembra quasi una cronaca della venuta di Godzilla e dei modi che sono stati utilizzati per combatterlo.
Un altro motivo per cui ho visto molto chiara l'analogia con la bomba atomica è stato il finale: per uccidere Godzilla viene usata un'arma devastante, di cui nessuno sa (proprio come la bomba atomica per gli americani), ma che è in grado di sterminare praticamente chiunque. La scelta finale, operata proprio dallo scienziato che ha creato e utilizzato l'arma, è quella di suicidarsi assieme ad essa, per fare in modo che non venisse mai usata in futuro per scopi distruttivi verso la popolazione umana.
Devo dire, infine, che il film non è che mi sia piaciuto molto: innanzitutto non appartiene per nulla al mio tempo, è stato anche abbastanza faticoso visionarlo, ma quanto meno ne va riconosciuto il valore storico ed il significato (che dopo questa recensione andrò a cercarmi per vedere se conferma ciò che penso io) che la pellicola vuole assumere.
Voto: 6
In chiusura vi lascio con un mio vlog, in cui parlo appunto dei due film. L'ho intitolato "Godzilla vs Godzilla" e al suo interno parlo proprio della differenza di significato dei due film. Nel vlog ci saranno evidenti spoiler sul mio giudizio riguardo al film che recensirò domani. Comunque se vi va, dateci un occhiata e magari lasciatemi un commento, o qui o sul canale youtube!
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