Under the Dome - Stagione 2
(serie TV, stagione 2)
Episodi: 13
Creatore: Brian K. Vaughan
Rete Americana: CBS
Rete Italiana: Rai 2
Cast: Mike Vogel, Rachelle Lefevre, Alexander Koch, Colin Ford, Nicholas Strong, Aisha Hinds, Jeff Fahey, Dean Norris, Eddie Cahill, Mackenzie Lintz, Karla Crome
Genere: Fantascienza, Thriller
Aspettavo dallo scorso anno un buon motivo per mollare la serie "Under the Dome" che sì, aveva delle buone idee, ma le sfruttava abbastanza maluccio, pur risultando abbastanza coinvolgente nonostante i buchi di sceneggiatura. Ed ecco che il buon motivo per pensare "sì, guardo questa stagione e poi basta" mi viene dato già dalla season premiere, ovvero la morte di Angie, interpretata da Britt Robertson (sempre sia lodata), l'unico personaggio davvero interessante di tutta la serie e anche interpretato in maniera abbastanza decente. Perchè per il resto anche il Big Jim del Dean Norris reduce dalla magistrale "Breaking Bad" non è che fosse particolarmente in forma e Barbie (che ci tengo a sottolineare che è un uomo il cui diminutivo è Barbie, niente di più umiliante), il protagonista, non mi è mai piaciuto.
Gli sceneggiatori hanno pensato a darmi un pretesto per mollare uccidendo Angie e poi hanno fatto il resto, massacrando tutto ciò che di buono era presente nella serie, prodotta da Steven Spielberg che se al cinema azzecca una media di un film su due (più o meno e ad essere generosi), quando si tratta di televisione la media si abbassa pesantemente intorno allo 0%. Basti pensare a quella cagata di "Terra Nova" e al bruttino "Falling Skies". Per non parlare poi di quanto prevedibilissimi siano gli sviluppi sia dei personaggi sia degli eventi cui assistiamo di puntata in puntata. Io il romanzo di Stephen King non l'ho letto, anche perchè ho una vera e propria repulsione verso King purtroppo, ma penso seriamente che il romanzo sia molto ma molto meglio della serie. E se io preferisco un romanzo di King alla sua trasposizione è grave, veramente grave (anche perchè di solito, solo con King, accade il contrario).
SOno sempre stato favorevole a queste produzioni cervello zero in cui non impegnarsi troppo per seguire gli avvenimenti e per ricollegarli l'uno con l'altro. Ma vedere una produzione a cervello spento è ben diverso da essere dei completi idioti. E gli sceneggiatori e produttori della serie secondo me invece hanno proprio pensato di aver a che fare con dei completi imbecilli. Ma, siccome io non lo sono, o non penso di esserlo, ecco che non mi faccio certamente infinocchiare da tredici episodi di dubbia utilità e dal fatto che la serie continuerà, il prossimo anno, con una terza stagione che con assoluta certezza non guarderò.
Voto: 4
Dopo lo scempio perpetrato con la prima stagione pensavo non potessero fare peggio ma sbagliavo. Guarderò anche la prossima per il solo gusto di capire quanto potranno ancora raschiare il fondo del barile!
RispondiEliminaNo, io basta, non esiste!
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