Jessabelle (2014)
Titolo Originale: Jessabelle
Regia: Kevin Greutert
Sceneggiatura: Robert Ben Garant
Cast: Sarah Snook, Joelle Carter, Mark Webber, David Andrews, Ana de la Reguera, Chris Ellis, Brian Hallisay, Vaughn Wilson, Larisa Oleynik, Fran Bennett, Paul Garrett, Barbara Weetman, Lucius Baston
Durata: 90 minuti
Genere: Horror, Thriller
La trama in breve: Jessie sta per andare a vivere assieme al suo ragazzo, di cui è incinta. Durante il trasferimento però saranno vittima di un incidente stradale in cui la donna perderà il bambino e il suo ragazzo, rimanendo temporaneamente paralizzata. Viene accolta nella casa di suo padre, dove presto inizierà a manifestarsi una inquietante presenza.
Di "Jessabelle" avevo visto, tempo fa, un trailer su Youtube, trailer che mi aveva abbastanza messo addosso la voglia di vederlo e di attendere l'uscita italiana. Uscita italiana nei cinema che tuttora non è ancora definita e quindi, data la possibilità di vederlo in inglese con i sottotitoli, ho deciso di non attendere oltre, di tagliare la testa al toro e di guardarlo subito. Anche perchè, non sarà quel film attesissimo nelle nostre sale che potrebbe fare il pienone, ma quanto meno una certa curiosità su di esso la nutrivo. Sarà il giudizio su questa pellicola positivo o sarà stata una vera e propria delusione? Beh, metà e metà.
Innanzitutto il film parte da un presupposto molto molto classico: a seguito di un incidente, una donna si trova a vivere, senza poter camminare, in una casa isolata, con il padre. Presto inizierà ad avvertire delle presenze all'interno della casa che renderanno la sua vita piuttosto inquietante. A rendere veramente interessante la vicenda è uno stratagemma, che personalmente non avevo mai visto prima, per cui a un certo punto la protagonista Jessie trova nella casa delle videocassette, registrate da sua madre prima che lei nascesse. Le videocassette rimangono dunque l'unico legame che Jessie ha con la madre, morta di tumore al cervello quando lei era ancora piccola, peccato che contengano una serie di premonizioni sulla vita di Jessie che si riveleranno molto molto inquietanti. La presenza all'interno della casa, intanto continua a perseguitarla.
La prima parte regala dunque uno spunto per me piuttosto originale e buoni livelli di tensione. Purtroppo questa tensione non si trasformerà mai in paura vera e propria, quella che cercavo io guardando questa pellicola, così il film, nella seconda parte perde un po' di quel mordente che aveva all'inizio, concentrandosi più che altro su indagini sul passato della protagonista che le riveleranno le motivazioni di tutto quello che attualmente sta passando. Bisogna dare atto agli sceneggiatori del film di non aver lasciato dei buchi nella trama e il colpo di scena finale è imprevedibile, ma appare abbaastanza giustificato. L'inserimento di alcune spiegazioni riguardo dei riti voodoo rendono il tutto ancora più interessante, ma non bastano a dare al film quel qualcosa in più che lo possa rendere un buon horror.
Resta dunque una pellicola a metà: non si può certo dire che sia riuscita, nè tanto meno che sia una schifezza colossale. Ha il sapore di qualcosa di piuttosto incompiuto, sul quale, pensando alle premesse, si poteva di certo fare qualcosa di più, ma su cui purtroppo si è deciso di rimanere in spiegazioni che sanno di già visto.
Voto: 5,5
per curiosità magari lo guarderò lo stesso, però da quanto dici sembra il solito horrorino certo non imperdibile...
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