Humans - Stagione 1
(serie TV, stagione 1)
Episodi: 8
Creatore: Sam Vincent, Jonathan Brackley
Rete Inglese: Channel 4
Rete Italiana: Inedita
Cast: Gemma Chan, Katherine Parkinson, Tom Goodman-Hill, Lucy Carless, Theo Stevenson, Pixie Davis, William Hurt, Will Tudor, Rebecca Front, Colin Morgan, Ivanno Jeremiah, Danny Webb, Neil Maskell, Ruth Bradley
Genere: Fantascienza
E' ormai da molto tempo, ma non mi stanco mai di ripeterlo ad ogni possibile occasione su questo blog, che sostengo quando gli inglesi, nel produrre serie TV, siano davvero molto bravi. Talmente tanto bravi che, la maggior parte delle volte che gli statunitensi provano ad imitarli riproponendo in chiave americana le loro storie, falliscono. Ci sono delle eccezioni, ovviamente, ma queste sono molto rare e non costituiscono per nulla una regola fissa. Ma, come si comporteranno gli inglesi alle prese con un remake, precisamente di una serie svedese di nome "Real Humans - Akta Manniskor"? Sinceramente non lo so, nel senso che so come è la prima stagione di "Humans", avendola vista tutta, ma non posso azzardare il paragone con l'originale svedese, di cui invece non ho visto nemmeno un episodio.
Posso però parlare di "Humans" come una serie sicuramente raffinata e ben confezionata, che, per l'ennesima volta nel corso di questo decennio, ci mette davanti al tema dell'intelligenza artificiale. Stavolta però non ci viene posta la tipica domanda "ma una macchina può provare sentimenti umani?", qui più che altro veniamo messi davanti ad una questione già avviata: le macchine che conosciamo nel corso degli otto episodi che compongono questa prima stagione sono indubbiamente in grado di provare emozioni umane e noi umani che guardiamo gli episodi ce ne accorgiamo subito, dato che proviamo le loro stesse emozioni. La lotta sta a questo punto tra chi non crede nei synth e chi, pur sapendo le loro potenzialità, vorrebbe poterli utilizzare a suo piacimento.
Nei primi episodi ci si concentra maggiormente sulla famiglia Hawkins e sul loro nuovo synth Anita, che principalmente viene accolta molto bene dai due maschi della casa, il capo famiglia Joe e il figlio Toby, semplicemente per il fatto che avercelo un robot così realistico e femminile in casa. La moglie Laura non sembra però accogliere bene la sua presenza in caso, non tanto in quanto donna, quanto più che altro in quanto synth. Come infatti capita spesso in questo tipo di storie c'è sempre quel qualcuno che non ha ben accolto l'avvento degli androidi, che si sono inseriti in maniera predominante nella vita di tutti.
Il merito principale della prima stagione di questa serie è quello di metterci davanti a dei personaggi ben costruiti, talvolta anche inquietanti come la stessa Anita, interpretata da Gemma Chan e brava soprattutto ad interpretare il suo ruolo in quei momenti in cui non deve far trasparire le sue emozioni. Nel momento in cui la storia inizia ad andare verso una svolta, anche i personaggi di Leo e di Niska assumono una fondamentale importanza, in una serie in cui la componente fantascientifica assume quasi una valenza drammatica e riuscendo bene a creare questa commistione dei due generi.
Voto: 8-
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