MINISERIE - Wet Hot American Summer: First Day of Camp

Wet Hot American Summer: First Day of Camp
(miniserie)
Episodi: 8
Creatore: David Wain, Michael Showalter
Rete Americana: Netflix
Rete Italiana: Inedita
Cast: Amy Poehler, Bradley Cooper, Paul Rudd, Elizabeth Banks, Janeane Garofalo, Jason Schwartzman, Marguerite Moreau, Christopher Meloni, Ken Marino, Joe Lo Truglio, Molly Shannon, Michael Ian Black, Zak Orth, Michael Showalter, Kristen Wiig
Genere: Commedia

Nella rubrica in cui parlo degli episodi pilota delle serie TV - rubrica appena nata che sta decisamente andando bene a livello di visite e che presto evolverà e aumenterà la sua frequenza a causa dell'inondazione di pilot che ci attende a Settembre, vi avevo parlato del primo episodio di "Wet Hot American Summer: First Day of Camp", miniserie prequel di un film cult del 2001 - che non ho mai visto e ho intenzione di vedere ora che ho finito la serie - il cui primo episodio, che attendevo con curiosità, mi aveva soddisfatto con qualche riserva.

Ci ho messo un po' a proseguire nella visione, non tanto perchè la serie non mi interessasse, quanto più che altro per via del poco tempo che sto dedicando alle serie TV, eppure devo dire che alla fine della visione ne sono rimasto abbastanza soddisfatto, mantenendo comunque, bene o male, le stesse riserve che avevo dopo la visione del pilot. Probabilmente l'idea che sta dietro a questa serie è molto più comprensibile se prima si è visto il film di cui sarebbe il prequel, però spero che, facendo il percorso contrario, mi possa godere comunque la cosa appieno.

La comicità presente in questi otto episodi funziona abbastanza bene: vengono mescolate sapientemente componenti un po' volgari e caciarone - migliaia e migliaia sono i doppi sensi a sfondo sessuale che non sono nemmeno stato lì a tenerne il conto - con delle componenti un po' più non-sense, che alla fin fine sono stati i miei momenti preferiti. Come dimenticarsi, ad esempio, l'episodio in cui Gene subisce uno scherzo telefonico, e passa tutto l'episodio ad inseguire i due che lo hanno messo in atto, utilizzando tutte le tecniche imparate quando faceva la spia.

Anche il cast ha funzionato bene, un cast con nomi abbastanza di primo piano come Bradley Cooper - che a dirla tutta compare abbastanza poco in un ruolo più che altro marginale, ma che nel finale saprà sorprenderci alla grande - oppure John Hamm, reduce da "Mad Men" e da una comparsata divertentissima in "Unbreakable Kimmy Schmidt". Personalmente il mio preferito è stato il personaggio di Gene, interpretato da Christopher Meloni, che sono sicuro che quando vedrò il film mi regalerà grosse soddisfazioni, così come ho apprezzato anche Lindsay, la giornalista infiltrata nel campeggio interpretata da Elizabeth Banks. Alla fin fine il risultato non sarà stato certo eccezionale o in grado di far gridare al miracolo, ma in questi otto episodi che compongono la miniserie mi sono piuttosto divertito e forse questa era la cosa che contava di più!

Voto: 7

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