CHI BEN COMINCIA... #7 - Hand of God

Torna la rubrica più amata del web dai miei lettori... ok, no, non è la rubrica più amata. Comunque torna la rubrica in cui si parla del primo episodio di una serie televisiva e stavolta tocca ad una serie prodotta da Amazon, il cui pilot è uscito qualche mese fa ma me lo ero perso bellamente e l'ho recuperato solo un paio di giorni fa, quando è uscita la serie completa.

Hand of God

Rete Americana: Amazon

Trama: Pernell Harris è un giudice corrotto, il cui figlio è in coma dopo aver tentato il suicidio. Grazie al reverendo Paul Curtis troverà la fede in Dio e presto comincerà ad avere delle allucinazioni sia visive sia uditive, che lo porteranno a credere di poter trovare lo stupratore della sua nuora, causa per cui suo figlio ha tentato il suicidio.

Dopo averci regalato un paio di comedy buone come "Transparent" e "Mozart in the Jungle" e dopo non avermi convinto molto per quanto riguarda i drama - "Bosch", l'unico di cui ho visto il pilot qualche mese fa, non mi aveva convinto per nulla e l'ho presto mollato - ecco che ritorna con un nuovo drama che sembra promettere davvero buone, se non buonissime, cose. Per quanto le serie che parlano di questioni di fede non mi facciano impazzire particolarmente - ho una sorta di rifiuto verso ciò che parla di religione, pur essendo credente, soprattutto se fatto dagli americani - questa sembra poter dare buone soddisfazioni. La partenza non sarà eccezionale e non fa certo gridare al miracolo, ma promette quanto meno una serie interessante, cosa che spero non verrà smentita. Un difetto di questo episodio pilota, se proprio dobbiamo cercarglielo, è il fatto di mettere tanta, tanta, tanta, forse addirittura troppa, carne al fuoco: ci sono molte sottotrame su cui sospendo il giudizio, più che altro per capire nel corso di questa stagione se si riveleranno davvero interessanti o meno.

Continuerò a seguirla? L'episodio pilota mi è piaciuto, quindi penso proprio di andare avanti, sperando che confermi le mie aspettative!

Voto: 7-