Black Mass - L'ultimo gangster (2015)
Titolo Originale: Black Mass
Regia: Scott Cooper
Sceneggiatura: Jez Butterworth, Mark Mallouk
Cast: Johnny Depp, Joel Edgerton, Benedict Cumberbatch, Kevin Bacon, Jesse Plemons, Peter Sarsgaard, Dakota Johnson, Corey Stoll, Juno Temple, Adam Scott, Julianne Nicholson, Rory Cochrane, Brad Carter, David Harbour, Patrick M. Walsh, Owen Burke, Luke Ryan, Lonnie Farmer, James Russo, David Conley, Jeremy Strong, Bill Camp, W. Earl Brown, Scott Anderson, Erica McDermott, David De Black, Jamie Donnelly, Marc Mahoney, Lewis D. Wheeler, Anthony Molinaro, Bill Meleady, Tom Camp, Richard Donnelly, Marc Carver
Durata: 122 minuti
Genere: Drammatico, Biografico
Vi ricordate quando Johnny Depp era considerato più o meno da tutti un bravissimo attore? Io no, visto quanto tempo è passato. Eppure ho vissuto quel periodo e qualche suo film - molti in realtà - di quando era considerato un grande l'ho visto: noto più che altro per la sua abilità di trasformista era ben presto diventato l'attore feticcio di Tim Burton che gli aveva affidato ruoli come in "Edward mani di forbice" o in "Il mistero di Sleepy Hollow" oppure ancora in "Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street", per poi diventare definitivamente un'icona con il ruolo di Jack Sparrow nella saga de "I pirati dei Caraibi", che io sinceramente non ho mai amato. Poi però, piano piano, sono iniziati i problemi: prima il pessimo "Alice in Wonderland", poi anche "Dark Shadows", "Transcendece" e il punto più basso di tutti toccato con "Mortdecai", tant'è che moltissimi, soprattutto nel corso di Venezia 72, vedevano "Black Mass" un po' come il film con il quale Johnny Depp era tornato grande. Certo, a dir la verità la maggior parte delle persone sulla rete si sono concentrate più sul fatto che fosse ingrassato parecchio e avesse i denti marci, però in effetti ci sono cose ben più importanti rispetto ad una buona interpretazione a livello recitativo.
Presentato per l'appunto proprio a Venezia e uscito in Italia solamente una settimana fa, "Black Mass - L'ultimo gangster" parla della storia di James Bulger che, diventato il leader della Winter Hill Gang, nella sua guerra contro la famiglia italiana degli Angiulo decide di allearsi assieme ad un agente dell'FBI in qualità di collaboratore. In realtà userà questa sua amicizia con i federali per rafforzare la sua leadership a Boston e prendere definitivamente il comando della città. Dopo un breve excursus sulla trama veniamo però di fretta al dunque: l'interpretazione di Johnny Depp è finalmente tornata ad essere degna?
Personalmente mi sento di rispondere di sì: certo, per interpretare il ruolo di James Bulger il buon caro, vecchio e (ex?) alcolizzato Johnny ha dovuto sottoporsi ad un lavoro di trucco assurdo. Ha dovuto imbruttirsi talmente tanto per interpretarlo che la gente ha quasi creduto al fatto che a Venezia si fosse presentato così tanto imbruttito perchè doveva interpretare quel ruolo. Ovviamente io faccio i complimenti a quanti abbiano talmente tanta fede - vi invidio veramente moltissimo - da credere ad una cosa del genere. Nonostante il ruolo, in quanto a trasformismo, non sia molto dissimile da altre interpretazioni messe in atto in precedenza, si può certo dire che con "Black Mass - L'ultimo gangster" siamo tornati per davvero a livelli forse anche qualcosa di più che accettabili, direi addirittura buoni.
Peccato che attorno all'interpretazione di Johnny Depp non ci sia molto da ricordare riguardo questa pellicola. "Black Mass - L'ultimo gangster" risulta essere un gangster movie piuttosto classico e nemmeno dei migliori mai fatti, che non aggiunge molto al genere e sembra non tenerci nemmeno a farlo. In secondo luogo Scott Cooper è riuscito nell'intento di creare attorno al film una buona confezione, che però al suo interno è quasi completamente vuota. "Black Mass" - e mi duole sempre dirlo quando parlo di un film - non ha un'anima, risulta freddo e distaccato ed è difficile per uno spettatore voler bene ad un film del genere, che nel complesso, a parte questi difetti, non è nemmeno malaccio e lo si può vedere tranquillamente senza che risulti pesante.
Voto: 6-
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