Madre! di Darren Aronofsky (2017)

USA 2017
Titolo Originale: Mother!
Regia Darren Aronofsky
Sceneggiatura: Darren Aronofsky
Cast: Jennifer Lawrence, Javier Bardem, Ed Harris, Michelle Pfeiffer, Domhnall Gleeson, Brian Gleeson, Kristen Wiig, Stephen McHattie, Sarah-Jeanne Labrosse, Laurence Leboeuf
Durata: 121 minuti
Genere: Thriller, Drammatico


Presentato all'ultima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, "Madre!", l'ultimo lavoro cinematografico di Darren Aronofsky ritornato sulle scene dopo il deludente "Noah", è stato accolto da fischi, pernacchie e risate in sala. Facile reagire in questo modo quando sei un critico cinematografico e ti trovi davanti ad un film di Aronofsky o di Refn, registi che a parte qualche eccezione notoriamente non sono particolarmente apprezzati dalla critica tradizionale. Posto che lungi da me paragonarmi a loro che comunque hanno studiato per fare il loro lavoro e sicuramente hanno più competenze di me che scrivo su un blog recensioni quasi esclusivamente personali, però è ben noto quanto i due registi citati siano particolarmente antipatici, non si sa bene per quale motivo, ai matusa che parlano di cinema sui giornali. Viste le reazioni ottenute a Venezia e visto che Aronofsky, tolto il suo ultimo deludente film, è uno dei registi che mi piace di più e di cui ho recuperato tutti i film dopo il grandissimo successo de "Il cigno nero" - che tuttora rimane il mio preferito -, non so bene perchè ma questo film ha cominciato a starmi decisamente simpatico. La presenza poi di Jennifer Lawrence, che col regista fa coppia da tempo, e di Javier Bardem non ha fatto altro che aumentare a mia fiducia verso un film da cui un po' sapevo cosa aspettarmi, ma non mi aspettavo ciò che mi aspettavo in maniera così esagerata.
Ecco, la trama. La trama è difficilissima e lo è ancora di più riassumerla senza raccontarla tutta. I due protagonisti senza nome, interpretati da Jennifer Lawrence e da Javier Bardem, vivono all'interno di una casa isolata in mezzo ad una foresta. Improvvisamente fa loro visita un uomo, che si scopre essere malato e prossimo alla morte e Javier Bardem, contro il parere della sua compagna, decide di ospitarlo in casa vista la sua condizione. Non troppo tempo dopo l'uomo viene raggiunto dalla moglie, interpretata da Michelle Pfeiffer, che si insedia in casa loro e viene successivamente raggiunta dai due figli, interpretati da Domnhall Gleeson e Brian Gleeson. E poi... e poi succede il casino. Robe, una dietro l'altra, con una logica difficile da comprendere se non leggendone qualche spiegazione dopo la visione. "Madre!" di Darren Aronofsky dopo qualche lettura su internet si rivela essere una rilettura metaforica della Bibbia e in qualche modo, dopo questa rivelazione, tutto appare un po' più chiaro a dire la verità e non è più così complicato mettere assieme i pezzi. Però oh, era più facile mettersi a ridere in sala e sputare tutta la propria frustrazione addosso al film eh!
Ora io sono sempre stato convinto che se un film ha bisogno di un libretto di istruzioni per essere compreso, non sia ben riuscito. Sono poche le eccezioni che trovo a questa mia regola e su questo, passato qualche giorno dopo la visione, ho ancora serissimi dubbi, per i quali sinceramente non voglio lasciare passare del tempo prima di risolverli. Il film, per via della sua scenografia claustrofobica e per via dell'interpretazione pazzesca di Jennifer Lawrence, bravissima in un ruolo per nulla facile in cui la telecamera le è puntata addosso praticamente per tutto il tempo, ma per quanto riguarda lo sviluppo della trama, ecco, non lo so. Io ancora dopo quattro giorni dalla visione del film non so dire, ad una qualsiasi persona, se il film mi sia piaciuto o no. "Madre!" però è sicuramente un film coraggioso, che per questo va rispettato, magari anche prendendolo con ironia, perchè no, sicuramente non denigrandolo come è stato fatto. Poi, forse un giorno capirò anche se mi è piaciuto, ma non sarà questo il giorno.

Voto: ?

Commenti

  1. Dici bene, ci va il libretto di istruzioni, se non cogli al volo la metafora è un film senza senso, ma ci credi se ti dico che mi è piaciuto un sacco? JLaw non l'ho trovata brava, ma perfetta per il ruolo, il che forse è anche meglio. Ho il commento pronto, non so se arriverà prima della pausa natalizia, in ogni caso sono felice di aver recuperato questa follia ;-) Cheers

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  2. Devo dire la verità, a modo suo mi è piaciuto.
    Amato, odiato: io mi metto comodamente in mezzo, al solito.

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  3. Onestamente? Non l'ho ancora recuperato per paura e un pizzico di angoscia. Mi manca proprio la curiosità di tuffarmi (ed affrontare) una visione di questo tipo. Magari, in vista delle super-classifiche di fine anno, un recupero in extremis ci sarà, vedremo..

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  4. In effetti è un film difficile da giudicare.
    A me però è piaciuto, su questo non ho dubbi. O forse sì? :)

    L'ho trovata una commedia grottesca grandiosa e sì, molto divertente. Chi ha riso durante la visione quindi non è che abbia tutti i torti. Chi l'ha deriso invece secondo me sì.

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