Saving Mr. Banks (2013)
USA, Regno Unito 2013
Titolo Originale: Saving Mr. Banks
Regia: John Lee Hancock
Sceneggiatura: Kelly Marcel
Cast: Tom Hanks, Emma Thompson, Ruth Wilson, Colin Farrell, Paul Giamatti, Rachel Griffiths, Bradley Whitford, Jason Schwartzman, B.J. Novak, Kathy Baker, Melanie Paxson, Ronan Vibert, Andy McPhee, Annie Rose Buckley
Durata: 125 minuti
Genere: Biografico, Drammatico
La trama in breve: Nel 1961 la scrittrice Pamela Lyndon Travers viaggia da Londra fino a Los Angeles per discutere con Walt Disney sulla realizzazione di un film sul suo romanzo "Mary Poppins".
"Mary Poppins" è un film che, quando lo vidi negli anni delle elementari, mi piacque abbastanza. Nonostante non lo abbia da quel giorno più rivisto, ho però la quasi assoluta certezza che, rivedendolo ora, mi incazzerei di brutto e tirerebbe fuori dai miei gangheri i peggiori istinti omicidi, per questo preferisco ricordarmelo come una visione piacevole del bimbo che ero alle elementari. Nonostante questo quasi sicuro odio, il film sulle fasi della realizzazione di "Mary Poppins", tratto dall'omonimo romanzo di Pamela Lyndon Travers, ho dovuto recuperarlo per forza, semplicemente perché film del genere hanno sempre suscitato in me un discreto interesse, come il biopic su Hitchcock ad esempio dello scorso anno.
Posso dire che il film in questione mi ha soddisfatto a metà, risultando comunque una visione godibile, ma che, probabilmente, si sarebbe potuta certamente sviluppare meglio. Il film si concentra da una parte sul mettere in contrapposizione due caratteri che secondo me risultano molto simili, come quello di Pamela Lyndon Travers e quello di Walt Disney, mentre dall'altra, affiancando questa parte alla lavorazione sul film, parlarci del passato della scrittrice e del suo difficile rapporto con il padre, che il suo romanzo tendeva a riabilitare come persona.
Se la parte sulla realizzazione del film mi è risultata decisamente piacevole, con i due protagonisti, una bravissima Emma Thompson ed un Tom Hanks nell'inedita versione di cattivo della storia, la parte a convincermi di meno è stata quella sull'infanzia della scrittrice, che mi è risultata di difficile digestione e con la tendenza non molto piacevole a spezzare il ritmo della narrazione, con, tra le altre cose, un Colin Farrell che non mi è sembrato in grandissima forma recitativa.
Nel complesso dunque si tratta di un film che sono comunque riuscito a guardare volentieri e con abbastanza gusto, ma che, con qualche accorgimento in più, si sarebbe potuto trasformare in una visione davvero da ricordare e purtroppo, complice la parte di flashback, non riesce a convincermi del tutto.
Voto: 6,5
da acerrimo nemico della mary poppins disneyana, questo l'ho trovato sorprendentemente convincente. mi aspettavo di molto peggio, è invece m'è garbato assai.
RispondiEliminapiccola correzione: hai scritto emma roberts anziché emma thompson.
magari ci fosse stata lei, il film sarebbe stato ancora meglio ;)
Ahahah che lapsus freudiano enorme!! Corretto!
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