CHI BEN COMINCIA... #16 - Supergirl

Torna, e chissà quando avrà una conclusione - a occhio e croce direi mai -, la rubrica in cui parlo degli episodi pilota delle serie TV, per dare un responso più o meno serio - forse il meno possibile serio in realtà - sulle possibilità di proseguire nella visione di una serie dopo appunto aver guardato il primo episodio. Questa volta tocca a "Supergirl" o se preferite potete anche chiamarlo "Smalville Girl" ne vedremo cosa ne sarà venuto fuori.

Supergirl

Rete Americana: CBS

Kara Zor-El è la cuginetta di Kal-El, arrivata sulla Terra quando aveva dodici anni, in teoria per proteggere il cugino e affiancarlo nel momento del bisogno. In realtà le cose non sono andate secondo i piani e Kara è stata costretta a vivere in incognito con la famiglia adottiva dei Danvers. Dopo dodici anni in incognito decide di seguire le orme del cuginetto e di offrire i suoi poteri a servizio della comunità. L'impressione che ho avuto sin dal primo minuto dell'unico episodio che ho visto finora - e molto probabilmente l'unico episodio che vedrò per sempre - è stata quella di una serie scritta sicuramente per un pubblico giovine, un pubblico fondamentalmente composto da teen-agers. Cosa che personalmente mi sarebbe anche andata bene, ne ho seguite molte di serie indirizzate a quel tipo di pubblico, peccato che non fossero così incredibilmente stupide come si preannuncia essere questa. Non riesco, sinceramente, a salvare quasi nulla del primo episodio di questa produzione televisiva, nemmeno la bellina Melissa Benoist, che solitamente non mi dispiace nè infastidisce particolarmente, ma qui, nel ruolo della protagonista assoluta, l'ho vista piuttosto male e non penso possa darmi grosse soddisfazioni.

Continuerò a seguirla? Il secondo episodio, che è già andato in onda, non ho ancora avuto voglia di recuperarlo e non so se mai ne avrò, soprattutto se gli episodi cominceranno ad accumularsi.

Voto: 4