Snowpiercer - 1x03: Access is Power
Come promesso, proseguo nell'idea di seguire "Snowpiercer" di settimana in settimana e, nel giorno in cui uscirà il quarto episodio, sono qui per commentare e riassumere in qualche modo il terzo, spero soffermandomi il meno possibile sulla trama quanto più che altro sui concetti espressi.
1x03: Access is Power
Ci eravamo lasciati al termine dello scorso episodio con la decisione di far proseguire la marcia del treno alla stessa velocità, andando incontro ad un probabile incidente, mentre nel frattempo l'indagine di Layton sull'omicidio avvenuto in terza classe prosegue e inizia anche ad arrivare qualche importante indizio su quale possa essere stato il movente dell'omicidio. Bisogna subito dirlo, in questo terzo episodio, rispetto ai due che l'hanno preceduto, la densità di avvenimenti importanti è decisamente minore, si prosegue praticamente con ciò che veniva accennato in precedenza, introducendo qualche nuovo elemento che permette agli spettatori di porsi delle domande a cui forse negli episodi successivi verrà data una risposta, ma forse anche no, dipende tutto da che importanza vorranno dare gli sceneggiatori ad alcune delle cose che vengono accennate. Cosa che sicuramente è e sarà molto importante è il fatto che per far mantenere la stessa velocità al treno è stato imposto un duro razionamento dei beni, dato che per farlo serve energia, ma la terza classe del treno sta iniziando a manifestare un grande malcontento, che viene evidenziato davanti a Melanie proprio mentre lei sta tenendo un discorso alla prima classe. Ad amplificare il senso di dittatura che vige all'interno del treno, viene annunciata una serata di combattimento, una forma di divertimento per i passeggeri annunciata per distrarre le menti da quelli che sono i problemi che si stanno verificando all'interno del mezzo.
L'indagine di Layton prosegue e viene introdotta la Kronoke, una droga scoperta recentemente nella terza classe dai Frenatori, ma che da tempo si era già diffusa nel fondo del treno e che sembra che in qualche modo venga utilizzata per tenere addormentati coloro che vengono rinchiusi nei cassetti, come sembra testimoniare Nikki, unica testimone non dell'omicidio su cui sta indagando Layton, ma su un altro avvenuto precedentemente e che, proprio ora, sta per essere liberata dai cassetti in modo da poter testimoniare. All'insaputa di Melanie i dottori che si occupano del mantenimento delle persone nei cassetti avevano iniziato ad utilizzare quella droga e ora Nikki, una volta uscita, sembra esserne totalmente dipendente. Conosciamo in questo frangente anche Terence, uno degli spacciatori della terza classe, che potrebbe essere testimone dell'omicidio, indicando un possibile indiziato.
Con un ritmo lento e di certo non carico di eventi la terza puntata ha evidenziato alcuni problemi cui la serie probabilmente andrà incontro: per quanto sembri difficile sbagliare con un'idea del genere che tanto successo aveva avuto tra gli appassionati di cinema qualche anno fa, ma sembra che sia dal punto di vista della storyline riguardo l'omicidio, sia per lo sviluppo del contesto del treno ancora non si abbiano le idee chiare e una puntata che, già al terzo episodio, smette di portare avanti la storia potrebbe essere un problema, anche se spero sinceramente in una ripresa. Alcune storie però vanno avanti, senza strafare e probabilmente dando loro un'importanza decisamente minore di quella che meriterebbero, come ad esempio quella di Miles, scelto per fare l'apprendistato in carrozze migliori, proprio mentre si parla di sganciare il fondo per ottenere maggiore energia, mentre abbastanza importante, ma poco carico della tensione che avrebbe meritato, l'incontro tra Layton e Josie in cui il primo spiega alla seconda ciò che sta succedendo al ragazzino.
Una terza puntata di passaggio, con la speranza che nelle prossime cominci ad accedere qualcosa di decisamente più succoso, magari con qualche colpo di scena ben assestato, ora le idee non sembrano ben chiare e la narrazione mi è sembrata leggermente ferma, ma ancora si può recuperare, nulla è perduto.
1x03: Access is Power
Ci eravamo lasciati al termine dello scorso episodio con la decisione di far proseguire la marcia del treno alla stessa velocità, andando incontro ad un probabile incidente, mentre nel frattempo l'indagine di Layton sull'omicidio avvenuto in terza classe prosegue e inizia anche ad arrivare qualche importante indizio su quale possa essere stato il movente dell'omicidio. Bisogna subito dirlo, in questo terzo episodio, rispetto ai due che l'hanno preceduto, la densità di avvenimenti importanti è decisamente minore, si prosegue praticamente con ciò che veniva accennato in precedenza, introducendo qualche nuovo elemento che permette agli spettatori di porsi delle domande a cui forse negli episodi successivi verrà data una risposta, ma forse anche no, dipende tutto da che importanza vorranno dare gli sceneggiatori ad alcune delle cose che vengono accennate. Cosa che sicuramente è e sarà molto importante è il fatto che per far mantenere la stessa velocità al treno è stato imposto un duro razionamento dei beni, dato che per farlo serve energia, ma la terza classe del treno sta iniziando a manifestare un grande malcontento, che viene evidenziato davanti a Melanie proprio mentre lei sta tenendo un discorso alla prima classe. Ad amplificare il senso di dittatura che vige all'interno del treno, viene annunciata una serata di combattimento, una forma di divertimento per i passeggeri annunciata per distrarre le menti da quelli che sono i problemi che si stanno verificando all'interno del mezzo.
L'indagine di Layton prosegue e viene introdotta la Kronoke, una droga scoperta recentemente nella terza classe dai Frenatori, ma che da tempo si era già diffusa nel fondo del treno e che sembra che in qualche modo venga utilizzata per tenere addormentati coloro che vengono rinchiusi nei cassetti, come sembra testimoniare Nikki, unica testimone non dell'omicidio su cui sta indagando Layton, ma su un altro avvenuto precedentemente e che, proprio ora, sta per essere liberata dai cassetti in modo da poter testimoniare. All'insaputa di Melanie i dottori che si occupano del mantenimento delle persone nei cassetti avevano iniziato ad utilizzare quella droga e ora Nikki, una volta uscita, sembra esserne totalmente dipendente. Conosciamo in questo frangente anche Terence, uno degli spacciatori della terza classe, che potrebbe essere testimone dell'omicidio, indicando un possibile indiziato.
Con un ritmo lento e di certo non carico di eventi la terza puntata ha evidenziato alcuni problemi cui la serie probabilmente andrà incontro: per quanto sembri difficile sbagliare con un'idea del genere che tanto successo aveva avuto tra gli appassionati di cinema qualche anno fa, ma sembra che sia dal punto di vista della storyline riguardo l'omicidio, sia per lo sviluppo del contesto del treno ancora non si abbiano le idee chiare e una puntata che, già al terzo episodio, smette di portare avanti la storia potrebbe essere un problema, anche se spero sinceramente in una ripresa. Alcune storie però vanno avanti, senza strafare e probabilmente dando loro un'importanza decisamente minore di quella che meriterebbero, come ad esempio quella di Miles, scelto per fare l'apprendistato in carrozze migliori, proprio mentre si parla di sganciare il fondo per ottenere maggiore energia, mentre abbastanza importante, ma poco carico della tensione che avrebbe meritato, l'incontro tra Layton e Josie in cui il primo spiega alla seconda ciò che sta succedendo al ragazzino.
Una terza puntata di passaggio, con la speranza che nelle prossime cominci ad accedere qualcosa di decisamente più succoso, magari con qualche colpo di scena ben assestato, ora le idee non sembrano ben chiare e la narrazione mi è sembrata leggermente ferma, ma ancora si può recuperare, nulla è perduto.
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