Cinquanta sfumature di grigio (2015)
Titolo Originale: Fifty Shades of Grey
Regia: Sam Taylor-Johnson
Sceneggiatura: Kelly Marcel, Patrick Marber, Mark Bomback
Cast: Dakota Johnson, Jamie Dornan, Jennifer Ehle, Eloise Mumford, Max Martini, Luke Grimes, Marcia Gay Harden, Rita Ora, Dylan Neal, Callum Keith Rennie, Victor Rasuk
Durata: 117 minuti
Genere: Sentimentale
Quando la carissima E. L. James scrisse una fan fiction di "Twilight" sul forum della celebre saga vampiresca, forse non si aspettava il fatto che sarebbe stata bannata per contenuti osceni. La sua furbizia ed il suo vederci lungo in quanto a marketing hanno portato alla pubblicazione di una trilogia di romanzi, e quindi di sicuro di almeno quattro film, appartenenti alla saga delle "Cinquanta sfumature". Personalmente, sono venuto a conoscenza dell'esistenza di questi romanzi mentre ero in treno e stavo andando a Gallipoli con degli amici. Un giornale di un'amica, che qui non posso citare, credo fosse qualcosa tipo "Io donna" o comunque il genere era quello, riportava un estratto del romanzo. Uno di quei tanti estratti in cui il protagonista prende a frustate la sua ragazza. Incuriositi siamo andati a leggerci la trama di tutta la trilogia su Wikipedia e questa, tuttora, è la mia preparazione per quanto riguarda la saga delle "Cinquanta sfumature". Non che ne serva di più, non che si potesse fare meno di così, ma a questo punto mi sono voluto fermare.
Ora, non si sa bene per quale motivo un romanzo che narra di un rapporto tra dominatore e schiava, e dominatore e schiavo, saprete benissimo, li intendo nell'accezione sessuale del termine, quella che fa riferimento a pratiche sadomaso, possa aver attirato la curiosità, i pianti, gli occhioni lucidi di una marea di ragazzine. Non si sa nemmeno come questa marea di ragazzine si sia potuta innamorare anche della figura immaginaria di Christian Grey, che è un uomo che per il proprio piacere sessuale, picchia la sua donna. Cioè se per conquistarvi bisogna picchiarvi ditelo, che il compito diventa più facile. Ah già, c'è un problema. Io ho ancora una moralità e non posso farlo. Il film, annunciato in pompa magna e uscito nel weekend di San Valentino vede nel cast, Jamie Dornan, l'inespressivo, dopo la visione del film posso dirlo, Jamie Dornan e soprattutto Dakota Johnson. Che potrebbe essere il personaggio femminile su cui si concentrano i maschietti che vengono portati in sala dalle proprie donne. Sì, gli stessi maschietti che me li immagino con un'espressione in faccia che lasci trasparire l'ovvio pensiero "Sì, l'ho portata a vedere sto film perchè dopo almeno si tromba!". Ecco, a me Dakota Johnson non piace, ma nemmeno per scherzo, soprattutto per come è rappresentata in questa pellicola, quindi anche quel fattore, per uno che si è visto il film a casetta sua con il computer portatile sulla pancia, diventa totalmente inutile.
Allora perchè ho dovuto guardare questo film? Il motivo per cui E. L. James ha avuto il triplo, forse il quadruplo o forse anche dieci volte del successo che si meritava è molto semplice da analizzare. Se le ragazzine si fossero limitate a parlarne bene, e basta, forse tutto ciò non sarebbe successo. Il problema è il tipico concetto del "parlatene male, purchè se ne parli". Questo fondamentalmente è un tranello che viene usato nel mondo dello spettacolo tutto. Nel momento in cui il romanzo viene letto solo da persone a cui piace, c'è poco da fare. Quando però il primo a cui non piace va in giro a sputtanarlo sulla rete, allora si scatena quella reazione per cui chiunque si va o a leggere il romanzo o a vedere il film perchè "farà schifo, ma voglio anche sapere perchè tutti ne parlano così male!" (non escludo infatti il fatto che questo sia un post abbastanza paraculo che mi farà ottenere un certo numero di visite, ne sono abbastanza convinto).
La conclusione di tutto ciò la si vede in un film che, ovviamente, non ha la minima qualità artistica (e questo ce lo aspettavamo un po' tutti), un film che nel primo weekend di proiezione ha guadagnato di più di tutti gli altri film messi insieme (una decina, tra cui anche il capolavoro "Whiplash", fresco vincitore di tre premi Oscar), un film che anche per chi lo voleva vedere per farsi due risate regala davvero poche soddisfazioni. Poi, "Cinquanta sfumature di grigio" è un film erotico? E' un film in cui si scopa tanto e che potrebbe fare quando meno svegliare del desiderio in alcuni spettatori? Beh, a me più che altro è sembrato un film costruito apposta per far emergere un personaggio, quello di Christian Grey, attraverso frasi abbastanza stupide, ma dette in un tono epico, giusto per mitizzarlo ancora di più. Perchè diciamocelo, Anastasia, per l'economia del film, conta meno di zero ed è anche un personaggio idiotissimo.
Pregi:
- A un certo punto finisce... anche se ci saranno altri due o tre film...
Difetti:
- Il film
Voto: 50 microsfumature di grigio (che tradotto in decimi sarebbe 0,000050)
Sinceramente...non l'ho visto e non lo vedrò. Il libro l'ho chiuso a pagina 20, non ce la potevo fare. Da donna mi fa incavolare, e mo ti dico pure il perchè. Anastasia non è ne scema nè ingenua. Anastasia è una gatta morta che subodora l'affare. Se Cristian Grey fosse stato un povero cassaintegrato (seppur gnocco) col piffero che la signorina firmava il contrattino e stava a prendere le mazzate...e la cosa teribbile sono i commenti letti in giro (tipo "ricordatevi che andate a vedere 50 sfumature ma quando tornate a casa non c'è Cristian Grey, c'è vostro marito.."e per fortuna dico io...) da parte di donne, donnine e donnette normodotate...ok, la smetto, ma sinceramente di ste 50 sfumature comincio a non poterne più....
RispondiEliminaIn linea di massima concordo con te.
Eliminaa me dakota johnson piace!
RispondiEliminaalmeno adesso che il film non l'ho ancora visto... :)
Bah ci trovo poco o nulla di interessante!
EliminaPremettendo che, per me, praticare sadomaso (se lei/lui è consenziente) non ha nulla di immorale, credo che il film lo bypasserò a priori, specie dopo aver letto il primo libro...
RispondiEliminaSi ma non è solo sadomaso. SPOILER SUI LIBRI riguardo i ricordi che ho della trama letta nel famoso treno per Gallipoli. Christian Grey la picchia quando scopre che lei è incinta! FINE SPOILER
EliminaCioè, fammi capire, ha una stanza dei segreti,e non ha un cassetto per i condom? Seriously? Oltre ad essere 'perverso', è pure pirla... Mah, io il romanzo ho dovuto sorbirmelo per il corso di inglese. Grazie a dio solo il primo e l'ottavo, ovvero il capitolo fittiziamente porco (che mi stavo facendo due palle, ridicole 20 pagine di preliminari e lei che da vergine si trasforma in porca deluxe. Ma vabbé. Immagino Anais Nin rotolarsi 50 volte dalle risate). Da una scrittrice madrelingua inglese che non conosce un sinonimo di beautiful, più che produrre merda letteraria non fa. E se Anais Nin aveva fatto delle ricerche sul kamasutra per Il delta di Venere (uh, quella sì che è roba che 'scotta'), almeno la James poteva fare una ricerca sul vocabolario dei sinonimi e contrari. Quindi non mi aspetto granché dal film. Lo vedrei giusto per il mio monnezza movie (uh, se ci sta, posto d'onore). Per il resto, il nulla.
EliminaOgni volta che leggo una recensione su 50 Sfumature di Grigio, vorrei scrivere commenti enciclopedici.
RispondiEliminaPoi al momento non scrivo nulla... perchè non c'è altro da aggiungere al nulla.
Sei stato molto coraggioso a vederlo, le vostre recensioni non mi fanno sentire solo nei pensieri :)
Anche troppo :)
RispondiEliminae io credevo di avergli dato un voto basso :)
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