Dead Snow 2: Red Vs Dead (2014)

Norvegia 2014
Titolo Originale: Død Snø 2
Regia: Tommy Wirkola
Sceneggiatura: Tommy Wirkola
Cast: Vegar Hoel, Ørjan Gamst, Martin Starr, Jocelyn DeBoer, Ingrid Haas, Stig Frode Henriksen, Hallvard Holmen, Kristoffer Joner, Derek Mears, Bjarte Tjøstheim, Charlotte Frogner, Daniel Berge Halvorsen, Carl-Magnus Adner
Durata: 90 minuti
Genere: Horror, Commedia

La trama in breve: Martin è riuscito a scappare dalle grinfie dei nazi-zombie, ma scopre di avere in tasca ancora una moneta appartenente al loro tesoro. Viene così attaccato, riuscendo però a staccare un braccio al capitano dei nazi-zombie. Ricoverato subito dopo in ospedale, gli verrà impiantato proprio quel braccio al posto di quello che si era tagliato nel film precedente, ma i nazi-zombie vogliono per intero il loro tesoro e sono pronti a seminare distruzione e morte!

Io ieri lo avevo detto che oggi avrei parlato di uno dei film horror, o di una delle commedie horror, come preferite, più epiche che abbia mai visto. Ieri, se ricordate, vi avevo parlato di "Dead Snow", anticipandovi anche il fatto che, con la recensione di oggi, avrei parlato del suo epicissimo seguito, qualcosa di assolutamente divertente, spassoso, ma soprattutto totalmente ignorante, qualcosa da esaltare in ogni sua declinazione. Se dunque ho ritenuto il primo capitolo di questa saga qualcosa di valido, ma non di particolarmente esaltante, nonostante la presenza di qualche chicca da godimento puro, questo secondo capitolo è la totale esaltazione del trash, seppur la sua realizzazione sia di buona qualità.

E' rimasto vivo il solo personaggio di Martin, che ha visto pian piano morire i suoi amici nel film precedente, scoprendo però di essersi tenuto in tasca un pezzettino del tesoro tanto agognato dagli zombie nazisti. Stavolta però Martin ha un braccio del capitano degli zombie, così come al capitano è stato impiantato il braccio perso da Martin nel film precedente. Parte dunque un inseguimento da parte degli zombie, alla ricerca del'ultimo pezzo del tesoro. Ovviamente, visto che Martin da solo non può farcela, entrano in gioco tutta una serie di personaggi che oserei definire assurdi.

Da una parte abbiamo l'ingresso in scena di una squadra antiinvasione zombie, con il regista che dimostra di saper ironizzare moltissimo sul fatto che alcuni importanti esponenti della popolazione statunitense abbiano stilato un vademecum per sopravvivere in caso di invasione della Terra da parte degli zombie. Dall'altro abbiamo una squadra di zombie russi, appositamente resuscitata per intero da Martin con l'intento di combattere e sconfiggere l'armata nazista. Lungo tutto il corso della pellicola assistiamo dunque da una parte alle vicissitudini di Martin e della squadra anti-zombie, dall'altra all'inseguimento da parte dei nazi-zombie, che man mano mietono vittime in maniera sempre più creativa, spietata e, assolutamente, DIVERTENTISSIMA! E' proprio grazie alla nuova abilità di Martin che nasce anche il personaggio dello zombie scemo: uno zombie che muore almeno tre o quattro volte e viene puntualmente resuscitato da Martin, a cui rimarrà profondamente fedele.

E' proprio per la sua assurdità che la pellicola risulta al limite del geniale, riuscendo a creare momenti di divertimento puro e sadico a cervello zero. Eppure, nonostante tutto, risulta anche molto intelligente ed ironica, i combattimenti tra zombie sono realizzati in maniera realistica e credibile, tanto da non creare mai noia nello spettatore. FIlm così, commento a freddo subito dopo la visione scritto su Twitter, mi fanno gonfiare le mutande. Di brutto anche! Ma ovviamente non è finita qui. Tentando di non spoilerare nulla, perchè per godersela davvero bisogna vedere prima tutto il film e poi la scena finale, epicissima, posso dire che il finale è l'esaltazione più totale del trash, ma risulta essere un finale perfetto per il film: inquadrature buonissime, colonna sonora con Total Eclipse of the Heart di Bonnie Tyler, pathos crescente fino a culminare nell'assurdo. Magnifico.

Voto: 8

Commenti

Post popolari in questo blog

Le spose di Dracula di Terence Fisher (1960)

Unbreakable Kimmy Schmidt - Stagione 1

Rambo di Ted Kotcheff (1982)