TRASH MOVIES #11 - Sharknado 2: The Second One
Regia: Anthony C. Ferrante
Sceneggiatura: Thunder Levin
Cast: Tara Reid, Ian Ziering, Vivica A. Fox, Kari Wuhrer, Mark McGrath
Durata: 85 minuti
Genere: Monster Movie
La trama in breve: Fin Shepard e la moglie April stanno volando a New York per promuovere il loro libro su come sopravvivere ad uno sharknado. Ovviamnte anche New York sarà colpita da questa catastrofe naturale e Fin, accolto come eroe nazionale per aver liberato Los Angeles dallo sharknado dell'anno precedente, sarà chiamato a risolvere anche questa volta la situazione.
Gli squali son tornati! Si muovono in un tornado, sanno volare e mangiano qualsiasi cosa gli si pari davanti! Normale no? Certo che è normale, soprattutto per la Asylum, per Anthony C. Ferrante e per il canale SyFy, che in questo biennio hanno mandato in onda due dei film brutti più goduriosi e trash degli ultimi dieci anni: "Sharknado" e questo "Sharknado 2: The Second One"! Ma non disperate ragazzi, perchè è stato annunciato per l'anno prossimo anche "Sharknado 3" e io, personalmente, sento già un fomento incredibile. Lo voglio subito! Vorrei partecipare come attore! Vorrei essere una comparsa che lancia una motosega a caso nello sharknado oppure uno che viene mangiato e muore malissimo!
Le premesse di questo film le sapevano tutti comunque: ignoranza pura, squali e un tornado. Mentre la volta scorsa il tutto era ambientato a Los Angeles, stavolta ci si sposta a New York e già nella scena in cui i due protagonisti si spostano nella Grande Mela in aereo siamo testimoni di quanto il film , sin dall'inizio e per tutta la sua durata, sarà di una epicità fenomenale. Perchè a noi non interessa della qualità, delle leggi fisiche che vanno a farsi bellamente fottere, della sceneggiatura approssimativa. Mentre guardiamo film come "Sharknado" noi vogliamo il gore, quello più duro e puro, vogliamo ridere delle idee stupidissime che hanno avuto gli sceneggiatori, che però, messe su pellicola, fanno la loro porchissima figura.
Proprio per questo motivo Anthony C. Ferrante, sempre sia lodato, ha deciso di creare da una parte un film abbastanza autoreferenziale, tanto che moltissimi, ma proprio moltissimi, sono i riferimenti al primo capitolo della saga, dall'altra è riuscito ad riempire il film di citazioni e battute interessantissime: su tutte sono evidenti i riferimenti ad Ash della saga de "La casa", nella scena in cui il protagonista riceve la motosega dal sindaco di New York, oppure battute della cultura òpopolare come "Hai fatto il salto dello squalo" (che probabilmente sono stato l'unico a capire tra quelli che erano in casa mia a vedere il film).
L'epicità della pellicola viene anche data da una innumerevole serie di cameo di personaggi più o meno famosi, ma tutti perfettamente riconoscibili. Presente quella sensazione quando vedete un film di aver già visto un attore, un sacco di volte, ma non vi viene in mente il nome? Qui accade la stessa cosa con una marea di personaggi. C'è ad esempio, un paziente di Scrubs che fa un fuoricampo con uno squalo, c'è il padre di Miley Cyrus che fa il medico, C'è Kurt Angle che fa il pompiere. Kurt Angle! Il wrestler!!! Ma soprattutto, c'è gente che lancia quattro o cinque motoseghe accese in uno sharknado uccidendo una marea di squali! Non c'è niente da fare, questo film è terribilmente brutto, però porca miseria che goduria!
Voto: 4,5
Voto al trash: 10
In coda, vi metto la recensione di Yotobi del primo capitolo, sperando vivamente che decida di fare anche quella del secondo!
Commenti
Posta un commento
Quando commentate ricordate che si sta pur sempre parlando di opinioni, quindi siate educati. Apprezzo sempre una punta di sarcasmo, sarò il primo a tentare di rispondervi a tono.
Non sono in cerca di prestiti ultravantaggiosi, ma sono ben disposto verso le donazioni spontanee!