I FAKE REWATCH DI NON C'É PARAGONE #2 - Che fine ha fatto Baby Jane? di Robert Aldrich (1962)

Oh ma, ti ricordi quella scena in "Che fine ha fatto Baby Jane"? Quella in cui Jane picchia la sorella che poi pare che in quella scena le sberle le abbia prese per davvero?
Eh, l'ho visto un sacco di tempo fa... non me lo ricordo. Però ho visto la prima stagione di "Feud", oh brave le due vecchiette che interpretavano Bette Crawford e Joan Davis

USA 1962
Titolo Originale: Whatever Happened to Baby Jane?
Regia: Robert Aldrich
Sceneggiatura: Lukas Heller
Cast: Bette Davis, Joan Crawford, Victor Buono, Maidie Norman, Anna Lee, Marjorie Bennett, Barbara Davis Hyman, Wesley Addy, Julie Allred, Gina Gillespie, Bert Freed, Robert Cornthwaite
Durata: 134 minuti
Genere: Thriller


È passato praticamente più di un anno da quando FX mandò in onda la prima stagione di "Feud", serie antologica basata sulle più famose faide del mondo dello spettacolo che aveva aperto le danze con il racconto della faida tra Joan Crawford e Bette Davis dietro e davanti le quinte di "Che fine ha fatto Baby Jane?". Terminata la visione della prima stagione di questa serie, con due splendide protagoniste come Jessica Lange e Susan Sarandon, mi ero riproposto di vedere il film di cui si parla al più presto, però eccomi qua, un anno dopo, a dedicargli il secondo episodio della rubrica su quei film più visti al mondo che nessuno ha mai visto. Purtroppo approcciare alla visione di un film del genere già conoscendo buona parte della trama e dei retroscena sulla sua lavorazione non è la miglior cosa, penso infatti che avrei dovuto seguire il percorso inverso, ma ormai il danno è fatto e devo dire che pur avendo visto prima la serie, la visione di "Che fine ha fatto Baby Jane?" non è stata particolarmente inficiata, colpo di scena finale a parte che ovviamente un po' mi sono rovinato.
La pellicola narra la storia di Jane Hudson, interpretata nell'età avanzata da Bette Davis, che vive un'infanzia da enfant prodige che la porta ben presto ad assumere atteggiamenti da star viziata. Alla sua ombra vive la sorella maggiore, Blanche, interpretata nell'età avanzata da Joan Crawford, che una volta cresciuta diventa però una delle attrici più ricercate e brave, mentre la sorella minore vede svanire la sua freschezza artistica e dopo vari flop comincia a darsi all'alcolismo. Una sera del 1935 Blanche, in seguito ad un incidente dalle dinamiche non ben specificate, si frattura la colonna vertebrale ed è costretta per tutta la vita su una sedia a rotelle. Jane è convinta di essere stata lei la causa dell'incidente, motivo per cui morsa dai sensi di colpa decide di prendersi cura della sorella, nutrendo però un continuo rancore e odio verso di lei, per l'invidia di una carriera artistica mai decollata. Una volta anziane, Jane sarà sempre più mentalmente instabile e non perderà mai l'occasione di maltrattare la sorella, approfittando anche della sua condizione fisica.
Rimango sempre particolarmente esterrefatto quando mi ritrovo davanti ad un film del genere e mi chiedo perchè io abbia aspettato tanto a vederlo. È chiaro che nella vita di una persona non si possa vedere tutto, compresi i film ritenuti imprescindibili, come molti ritengono, per poter dire di "capirci qualcosa". Ammettendo di non capirci niente e di basarmi prevalentemente su criteri soggettivi anche davanti a film ritenuti oggettivamente belli, posso dire che raramente con un thriller di questi ultimi anni mi sono trovato così a mio agio. Innanzitutto ho apprezzato moltissimo l'atmosfera con cui il regista Robert Aldrich decide di narrare la sua storia, ambientandola quasi interamente all'interno della casa delle due sorelle, un'atmosfera claustrofobica, che mette al centro della vicenda la psiche delle due sorelle Jane, mentalmente disturbata a causa dell'alcolismo e dei sensi di colpa, e Blanche vittima delle angherie della sorella minore, ma custode di un segreto che una volta rivelato alla fine del film ribalta totalmente la situazione.
Per quanto riguarda tutti i retroscena e tutte le curiosità riguardo alla realizzazione del film, il mio consiglio è quello di guardare la prima stagione di "Feud", accuratissima da questo punto di vista, ma da vedere con ancora più gusto solamente dopo aver visto il film, non al contrario come ho fatto io. Di contro, ciò che ho fatto io guardando prima la serie, ha messo in luce la bellezza di alcune scene che ho potuto guardare con maggiore attenzione, così come rende evidenti alcune cose che sono successe sul set tra le due attrici che, odiandosi nella vita reale, risultano le interpreti perfette di due sorelle che si sono mal volute per tutta la vita, ma in fondo, avrebbero anche potuto essere amiche.

Commenti

  1. Che fine ha fatto Baby Jane è un film splendido, io avevo deciso di recuperarlo dopo aver letto La scogliera degli spettri di Dylan Dog, ispirato al capolavoro di Aldrich e me ne sono innamorata. Feud è stato la ciliegina sulla torta, vedere riproposta su schermo la rivalità di due "divine" in declino e ricostruito uno dei film che preferisco, con tutti i suoi retroscena, è stata una gioia!

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  2. Fantastica l'idea del fake rewatch!

    Il film però non mi ha entusiasmato quanto te. Avevo cominciato a guardare Feud, mi ha annoiato, e così ho deciso di recuperare la pellicola. Thriller d'altri tempi non male, però non mi ha coinvolto molto o messo in tensione in maniera particolare. Dopodiché ho provato a riprendere Feud, le cose non sono migliorate e l'ho abbandonata di nuovo.
    Si vede che questa vicenda non fa proprio per me. :(

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