Inside No. 9 - Stagione 3

"Inside No. 9" non è una serie normale soprattutto dopo l'esordio di "Black Mirror" che un po' aveva aperto la televisione inglese verso la produzione di serie antologiche con episodi a sè stanti. Se "Black Mirror" soprattutto nelle prime stagioni, prendeva spunto dall'evoluzione tecnologica e dall'influenza dei media sulla società, qui il fattore comune è molto molto meno interessante: tutte le storie di questa serie sono ambientate in un luogo che si trova al numero nove, come un numero civico, il numero di una stanza d'albergo, il nome di un ristorante. Un pretesto che permette ai creatori di mandare in onda, ogni anno, sei cortometraggi di mezz'ora l'uno che spaziano attraverso vari generi, mantenendo sempre una buonissima dose di black humour all'inglese che non guasta quasi mai, per quanto mi riguarda. Come da tradizione per questo tipo di serie, verranno commentati tutti i sei episodi uno ad uno e, alla fine, verrà dato un voto cumulativo alla stagione.

Inside No. 9
(serie TV, stagione 3)
Episodi: 6
Creatore: Reece Shearsmith, Steve Pemberton
Rete Inglese: BBC Two
Rete Italiana: Inedita
Cast: Reece Shearsmith, Steve Pemberton, altri attori vari diversi in ogni episodio


The Devil of Christmas

Episodio mandato in onda in Gran Bretagna come speciale natalizio, ci mostra un video con le riprese di un film horror con protagonista una famiglia che diventa presto vittima delle visite del Krampus, il famigerato demone del Natale. Interessante la realizzazione, con il regista del film che commenta ogni scena, evidenziandone anche errori nella scenografia o diversità negli stili recitativi dei protagonisti nel corso del film stesso. "Inside No. 9" gioca molto sul suo potere di stupire con i finali degli episodi e in questo lo fa ben due volte, con due colpi di scena abbastanza azzeccati e, soprattutto il secondo, davvero spiazzanti.

Voto: 7


The Bill

Secondo episodio di questa terza stagione ambientato in un ristorante chiamato "Number Nine" e incentrato su un gruppo di quattro persone che devono pagare il conto. Una piccola commedia nera che ricorda moltissimo il "Carnage" di Roman Polanski, soprattutto per il gioco al massacro cui giocano i protagonisti, rinfacciandosi cose l'un l'altro. Altro finale con colpo di scena decisamente non banale, anche se un po' telefonato ad un certo punto.

Voto: 6,5


The Riddle of the Sphynx

Come già detto in più di un'occasione anche in questa stessa recensione, la forza di "Inside No. 9" è quella di non essere mai banale, inventandosi situazioni sempre nuove. Questa, che parla di una ragazza che si introduce in casa di un professore per carpire i segreti dei suoi cruciverba - a chi verrebbe in mente di fare un corto basato sui cruciverba -, si trasforma in un thriller tesissimo che porta ad una resa dei conti spettacolare tra i protagonisti della vicenda. Anche qui due colpi di scena ben assestati lasciano a bocca aperta ed anche un po' scossi a fine episodio!

Voto: 8


Empty Orchestra

Episodio musicale ambientato all'interno di un salone privato adibito a karaoke in cui un gruppo di colleghi festeggia la promozione di uno di essi. Ottima la scelta dei brani, anche se, essendo una specie di karaoke, sono realistiche anche le interpretazioni dei vari attori, che le cantano abbastanza male. La trama però purtroppo mi è sembrata abbastanza debole in questa stagione, ma il colpo di scena, ma più che altro il modo in cui viene smascherato, è stato tanto geniale quanto sottile.

Voto: 6-


Diddle Diddle Dumpling

Un uomo casalingo, mentre è fuori a fare jogging, trova una scarpa da uomo davanti a casa sua e ne diventa parecchio ossessionato, tanto da rendere strano il rapporto con la moglie Louise. La fissazione dell'uomo viene esplorata in maniera certosina, ponendo lo spettatore davanti all'inesorabile scorrere delle stagioni, con questa che, piano piano, comincia a evolvere sempre di più, assumendo le caratteristiche tipiche della pazzia. Plot twist finale ancora una volta geniale e straziante il gesto compiuto dall'uomo nelle ultime battute dell'episodio.

Voto: 7


Private View

La terza stagione di "Inside No. 9" si chiude con la puntata secondo me peggiore di questo terzo ciclo di episodi. Alcune persone vengono invitate, senza particolari spiegazioni, ad una mostra artistica che diventerà un pretesto per i due attori della serie per il loro episodio horror della stagione. Un episodio che sarebbe potuto essere sicuramente molto più interessante se sviluppato a dovere, ma che nel poco tempo a disposizione riesce a creare una così grande tela di misteri da renderlo piuttosto incomprensibile.

Voto: 5,5


Voto alla terza stagione: 7-


Di seguito trovate le recensioni degli episodi delle prime due stagioni:

Stagione 1:

Sardines (6-)
A Quiet Night in (7-)
Tom + Gerri (7,5)
Last Gasp (5,5)
The Understudy (5-)
The Harrowing (6-)

Stagione 2:

La Couchette (7+)
The 12 Days of Christine (8)
The Trial of Elizabeth Gadge (5+)
Cold Comfort (8)
Nana's Party (5+)
Séance Time (6+)

Commenti

  1. Anch'io non ne avevo mai sentito parlare ma è molto curiosa nella sua semplicità. Poi, a giudicare dagli episodi, sembra trovare un punto d'incontro proprio per ogni genere :)
    Saluti,
    Fede.

    RispondiElimina

Posta un commento

Quando commentate ricordate che si sta pur sempre parlando di opinioni, quindi siate educati. Apprezzo sempre una punta di sarcasmo, sarò il primo a tentare di rispondervi a tono.

Non sono in cerca di prestiti ultravantaggiosi, ma sono ben disposto verso le donazioni spontanee!

Post popolari in questo blog

CHI BEN COMINCIA... #9 - Blindspot

xXx - Il ritorno di Xander Cage di D. J. Caruso (2017)

Spring Breakers - Una vacanza da sballo