LE SERIE TV DI FEBBRAIO

Con la fine di Febbraio è tempo di quella che spero diventi la solita rubrica di fine mese riguardo le stagioni di serie TV che ho visto nel corso del mese, dato che ormai mi diventa sempre più difficile scrivere una recensione completa, soprattutto quando si parla di serie TV arrivate a stagioni successive alla prima, per le quali fatico sempre a trovare le giuste parole e le giuste motivazioni. Ecco dunque quali sono state le tre serie TV che ho visto interamente nel corso del mese di Febbraio!


Doctor Who - Stagione 1

É ormai qualche anno che sento parlare di "Doctor Who", sempre e solo di "Doctor Who", senza mai aver capito bene il perchè la gente lo apprezzasse. Forse perchè pur non avendola mai vista ne conosco in qualche modo la simbologia, il famosissimo Tardis, il fatto che il protagonista sia capace di rigenerare il proprio corpo quando è in punto di morte, la gnoccaggine delle sue assistenti - e Dio solo sa quanto voglio arrivare a quando ci sarà Karen Gillan nella serie - e il tema dei viaggi nel tempo che mi ha sempre affascinato. Eppure per qualche motivo "Doctor Who" non è mai riuscita ad attirarmi e, con il passare delle stagioni, mi ha ancora meno convinto a darle un'opportunità, proprio per via dei troppi episodi da recuperare. All'inizio di Gennaio però mi sono deciso e ho cominciato a seguire la prima stagione del nuovo corso di "Doctor Who" - non sono ovviamente partito dalle serie vecchie, perchè a recuperarle tutte mi ci vorrebbe ben più di qualche annetto -, pur sapendo, da parole di altri, di dover arrivare alla seconda stagione, quando il Dottore diventerà David Tennant, per iniziare ad apprezzare per davvero la serie. Ora io premetto che per me David Tennant è uno degli attori più vicini alle divinità della recitazione e quindi mi sono imposto di resistere, anche in caso la prima stagione non mi fosse piaciuta. E il risultato è che nel corso di questi primi dodici episodi ho rischiato il suicidio.
Ebbene sì, questa prima stagione di "Doctor Who" dopo i primi episodi, l'ho vista praticamente con il solo obiettivo di arrivare alla seconda: Christopher Ecclestone non è un attore che conosco particolarmente, ma non ho trovato la sua interpretazione particolarmente interessante, così come la caratterizzazione data al suo personaggio - che so che cambierà di Dottore in Dottore - non mi ha certo fatto affezionare a lui. Ho apprezzato quasi di più la personalità della sua assistente Rose Tyler, interpretata da una bella Billie Piper, decisamente più simpatica ed interessante. Alla fin fine degli episodi me ne sono piaciuti, fondamentalmente, solo due o tre ed il finale di stagione, devo ammetterlo, costruisce molto bene l'atmosfera e la voglia di proseguire con la seconda, cosa che già sto facendo, dato che ho visto tutta la prima, con fatica, per arrivare a David Tennant.

Voto: 5


Marvel's Daredevil - Stagione 3

Di tutte le serie del Marvel Cinematic Universe prodotte da Netflix, una delle migliori è senza ombra di dubbio quella dedicata a Daredevil: se infatti la prima di "Jessica Jones" era stata bellissima, per poi calare con la seconda - e mo immagino con la terza cosa ne verrà fuori -, sia "Luke Cage" sia "Iron Fist" sono partite male e continuate peggio, per poi venire inesorabilmente cancellate. Storia a parte fa "The Punisher", che rimane molto staccato dalle vicende degli altri quattro e del quale devo vedere ancora la seconda e ultima stagione. Avevo un grande hype per questo terzo ciclo di episodi di "Daredevil" e ne sono rimasto estremamente soddisfatto.
Una terza stagione che vince il confronto con tutte le altre serie della Marvel per il ritorno di uno dei cattivi meglio riusciti, interpretato da un Vincent D'Onofrio su livelli impressionanti che pur rimanendo spesso e volentieri lontano dall'azione rimane, per tutti i tredici episodi, una minaccia costante. A contribuire moltissimo alla riuscita di questa terza stagione sono innanzitutto lo sviluppo del personaggio di Matt Murdock, cui la sceneggiatura aggiunge altri tasselli alla sua storia, portandola a quella che dovrebbe essere la sua naturale conclusione, in secondo luogo per i personaggi secondari che non sono anonimi e spessi come un foglio di carta velina come nelle altre serie, ma sono al contrario ben sviluppati e con loro è facilissimo empatizzare. Le scene d'azione poi rimangono quelle meglio dirette e i combattimenti mostrano uno stile registico di altissimo livello, per renderli sempre più coinvolgenti.

Voto: 8


Kingdom - Stagione 1

Zombie coreani nel bel mezzo del Medioevo? Muoio subito dalla voglia di vedere questa serie! Ed ecco che, con una certa aspettativa - data anche da un amico che si trova in Corea del Sud per motivi lavorativi -, mi trovo davanti ad una delle migliori serie sugli zombie che io abbia mai visto, roba che "The Walking Dead" avrebbe solo da imparare. Ora, non stiamo parlando di zombie nel senso classico del termine, perchè questi corrono e sono resuscitati per via di un'erba miracolosa, che però ti fa rinascere come zombie - e già il fatto che si sappia il perchè del virus dopo solo due puntate è tantissima roba -, a cui si aggiungono complotti di corte molto più semplici delle trame di "Game of Thrones" e quindi più semplici anche da seguire, nonostante il dover leggere per forza i sottotitoli, essendo la serie in coreano non doppiata. Gli zombie sono "realistici", si sentono le ossa che scrocchiano, sono a tutti gli effetti dei morti affamati e le trame che ruotano attorno ai personaggi umani sono interessanti e ben costruite, nonostante la loro semplicità e linearità. Va da sè che i sei episodi che compongono questa prima stagione siano letteralmente volati e il finale, tanto aperto quanto altamente spettacolare, non fa che farmi venire l'acquolina in bocca per una prossima stagione!

Voto: 7,5

Commenti

  1. Bravo che stai recuperando Doctor Who! Anch'io ho avuto serie difficoltà a capirlo e amarlo dalla prima stagione, vuoi per Ecclestone, vuoi per quegli effettacci speciali. Ma il trucco è davvero resistere, da Tennant in poi diventa una droga tanto che sto meditando di rivedermi tutto e magari trovare una stanza del tempo in cui richiudermi e vedere anche le vecchie stagioni.

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    1. Ha perfettamente ragione la Dottoressa qui sopra, la prima stagione del nuovo corso del Dottore rischia di farti passare la voglia, considera però che la doppietta composta dagli episodi “The Empty Child”/ “The Doctor Dances” può darti un’idea di come diventerà la serie. Il mio consiglio è stringere i denti e gettarti sulla seconda stagione, ti dico quello che hanno detto a me ai tempi: Devi fare la conoscenza di una ragazza nel camino, da lì in poi non potrai mai più smettere. Cheers!

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  2. Splendido Daredevil.
    Kingdom mi ispira tantissimo.

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